Damiano Bernardini è il nuovo segretario regionale del Partito democratico dell'Umbria. Ad eleggerlo, con una larga partecipazione, l'assemblea regionale, riunita oggi pomeriggio all'Hotel Giò di Perugia. L'elezione di Bernardini segue il passo indietro di Sandro Pasquali, sindaco di Passignano sul Trasimeno, uscito vincitore dalla tornata congressuale, con oltre il 60 per cento dei voti per la mozione "Passione democratica", che nel giugno scorso è stato rinviato a giudizio per truffa per una vicenda legata a contributi previdenziali. Pasquali, che si è detto "del tutto fiducioso" che "emergerà la correttezza" del suo operato, è stato proclamato dall'assemblea regionale, ha ringraziato per i risultati ottenuti e ha rimesso il proprio mandato, indicando il nome di Damiano Bernardini come segretario. "Voglio esprimere emozione profonda ed enorme senso di responsabilità - ha detto Bernardini - e voglio esprimere gratitudine infinita verso Sandro e verso tutta la nostra comunità, accompagnata da un senso di ingiustizia per quello che stiamo vivendo. E il riscatto di questa ingiustizia sarà il nostro primo impegno comune". "Dalla discussione è emersa la volontà del Partito democratico, partito di maggioranza relativa nella regione - riferisc una sua nota - di alimentare e supportare le istituzioni con mobilitazione, proposte e contenuti sui temi che caratterizzano da sempre l'attività del Pd, e che hanno caratterizzato l'annata di campagna elettorale, consentendo di riconquistare il Comune di Perugia, la Regione Umbria e molti altri importanti comuni umbri". Il Pd regionale "vuole farsi garante di un impegno affinché si costruiscano le condizioni di un lavoro sicuro, dignitoso e ben retribuito e di una istruzione pubblica, capace di dare a tutte e a tutti le stesse condizioni per crescere. Il Pd vuole impegnarsi per la sanità pubblica, a tutela di un diritto fondamentale come quello a lla salute, e vuole essere un partito capace di dare una spinta propulsiva sulla discussione e la creazione di una cultura di pace. Vuole anche farsi garante e portavoce di tutte le istanze dei territori, assicurando una ricomposizione, un equilibrio e una sussidiarietà che non è stata di certo una priorità della destra fino ad ora". Damiano Bernardini, classe 1987, è sindaco di Baschi (Terni) dal 2019. Laureato in giurisprudenza e consulente del lavoro, è membro della segreteria regionale uscente e, nel suo impegno, è stato coordinatore di Anci Giovani ed è attualmente membro della Consulta del digitale.
Perugia
10/07/2025 08:40
Redazione