Peggiorano le condizioni dell'azienda Nardi di San Giustino

Continua la crisi alla Nardi di San Giustino a questo punto non è più rinviabile l’intervento della Regione. Sono circa quaranta i lavoratori della Nardi per i quali è stata prorogata di 12 settimane la cassa integrazione ordinaria. Questo avrà sicuramente una pesante ricaduta sul reddito dei lavoratori. Soprattutto a causa del perdurare della situazione di stagnazione sui mercati arabi e dell’est continuano le difficoltà congiunturali e strutturali dell’azienda : crediamo però che la proprietà aziendale non abbia presentato – dicono i rappresentanti del partito di rifondazione comunista – un piano industriale di rilancio capace dei diversificare le produzioni e all’altezza delle sfide odierne. In conclusione i membri del partito , ritenendo la Nardi un’azienda in grado di conservare una vocazione e una capacità produttiva tali da evitare che l’industria manifatturiera non abbia più futuro nel territorio, si dicono vicini ai lavoratori e sindacati a sostegno di tutte le iniziative che verranno intraprese.