Perugia - Ancona, l'Anas presenta la perizia

La perizia c’è. L’ha portata ieri sera l’ingegner Pasquini dell’Anas all’incontro a Valfabbrica convocato appositamente sulla questione della Perugia – Ancona. Quella galleria Picchiarella, la seconda che si incontra provenendo da Ancona verso Perugia al centro del blocco dei lavori per via di frane che richiedevano una variante al progetto e dunque un esborso di denaro , si farà. L’Anas ha previsto l’impegno di spesa ed ha dato ordine alla ditta Grassetto di procedere con i lavori. Tutto finito? No, ora è la ditta , dopo mesi di temporeggiamento dell’ente per le strade, a prendersi qualche settimana per valutare se l’importo della perizia è congruo alle sue esigenze. Conclusione: si deve aspettare ancora. Il ministro Antonio di Pietro nella sua visita in Umbria era stato chiaro dicendo che in caso di mancato accordo con la Grassetto si sarebbe passati ad una nuova gara di appalto. Un’ipotesi che tuttavia rischierebbe di allungare ancora di più i tempi, non solo quelli relativi all’espletamento di un nuovo bando, ma anche quelli del collaudo dei tratti già realizzati dalla Grassetto. Da qui la speranza unanime espressa ieri sera a Valfabbrica dai presenti, il segretario della Fillea Cgil Massimiliano Presciutti, Assindustria, i sindaci del territorio ( Locchi di Perugia, Scassellati di Gualdo, l’assessore Capannelli di Gubbio , i vice sindaci di Assisi e Valfabbrica) , l’ assessore regionale Mascio e i parlamentari ( Sandra Monacelli e Luciano Rossi ) che si giunga nel più breve tempo possibile ad un accordo tra Grassetto ed Anas , ritenendo tale soluzione la via migliore o se vogliamo più rapida per concludere il cantiere.