Sette ore e mezzo di un lungo,lunghissimo interrogatorio durante il quale Tiziana Deserto,madre della piccola Maria Geusa,uccisa a Città di Castello nel 2004 e del cui omicidio si è dichiarato reo confesso l'imprenditore biturgense Giorgio Giorni,ha messo a nudo la propria vita privata e lo stato dei rapporti con l'imprenditore accusato dell'omicidio della figlia Maria.Ha dovuto ricotruire tutto,la Deserto,della sua relazione con l'uomo che si è accusato di essere il carnefice della bambina;dal giugno 2003,quando si sono conosciuti,fino al giorno della tragedia.Ha parlato dei regali che riceveva dall'imprenditore,che la corteggiava,facendole scenate di gelosia e di cui la Deserto ha ammesso di essere innamorata al punto da progettare una vita insieme,progetto dovuto anche a un momento di crisi che il suo matrimonio stava vivendo,negando però che il loro fosse un rapporto "consumato"("solo un lungo bacio tra di noi" ha dichiarato in aula la Deserto).Ha parlato dei regali che Giorgio Giorni faceva alla figlia Maria e sulla questione dei presunti affidamenti della piccola a Giorni,la Deserto ha ammesso che ciò si è verificato due sole volte perchè "Giorni si mostrava gentile,affabile,educato"."Quell'uomo -ha concluso la Deserto -mi ha tradito 2 volte,come donna e come madre".Seduto nello spazio riservato al pubblico,Massimo Geusa,marito della Deserto e padre della piccola Maria,si è presentato in aula con il proprio avvocato, Stefania Vincentelli.Ha ascoltato,silenzioso,la moglie parlare della loro vita e dei rapporti con Giorni.E,su questo argomento,quasi per una sorta di movimento involontario,si è tolto la fede dal dito per infilarsela subito dopo,quasi a voler sottolineare la fede nella moglie.Alla quale Massimo Geusa sembra aver perdonato tutto:le sbandate che la stessa ha avuto per Giorni ma non solo,le bugie,fino alla decisione della donna,la mattina della tragedia,di affidare la bambina all'uomo che poi l'ha uccisa,affidamento di cui l'uomo ha dichiarato di essere completamente all'oscuro.
Perugia
10/03/2007 10:54
Redazione