Applausi scoscianti da parte di un Teatro Morlacchi di Perugia sold out per "Pupo di Zucchero", spettacolo curato dall' autrice e regista siciliana Emma Dante. Una favola barocca di solitudine e vecchiaia per celebrare la memoria dei defunti e la pienezza della vita attraverso l’ombra delle loro esistenze passate. Liberamente tratto da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile, lo spettacolo racconta la storia di un vecchio alle prese con i propri ricordi, intento a preparare un tradizionale pupo di zucchero per la ricorrenza dei morti. La suggestione del dolcetto antropomorfo, simbolo di un’antica credenza radicata nel Sud Italia, ha il potere di evocare i fantasmi della sua famiglia. Così un turbinio vivace e inebriante di gesti, musiche e voci che si spegnerà al riapparire di tutti i personaggi nelle loro vere sembianze: quelle orrende della morte, convitata muta ma ineluttabile. Tra gli attori da rimarcare Carmine Maringola Nancy Trabona, Maria Sgro e Federica Greco oltre a Sandro Maria Campagna, Stephanie Taillandier e Giuseppe Lino. L'ennesimo grande successo per la 56enne Emma Dante, da oltre vent’anni alla guida della sua compagnia Sud Costa Occidentale, diventata nel corso degli anni una delle artiste più apprezzate e premiate d’Europa grazie al suo inconfondibile linguaggio espressivo, che parte dalla classicità per sfociare nell’avanguardia, con i suoi spettacoli, sempre caratterizzati da una sicilianità viscerale, degradata e violenta che esplorano il tema della famiglia e dell’emarginazione sociale attraverso una poetica di tensione e follia che impasta corpi e lingua senza mai rinunciare a una punta di umorismo.