E’ stata una festa per gran parte del mondo sanitario umbro e per la città l’inaugurazione della mostra “La Caduceo racconta l’ONAOSI”, che si è tenuta sabato pomeriggio al CERP della Rocca Paolina di Perugia. Taglio del nastro da tutto esaurito per quest’esposizione, organizzata dall’Associazione nazionale Caduceo, in occasione dei 50 anni dalla nascita.
La Caduceo, che riunisce circa 3mila ex studenti e borsisti, è stata infatti fondata a Perugia il 19 settembre 1965.
Oltre duecento tra opere degli ex, documenti, grafiche, fotografie, arredi, espressioni musicali e curiosità ripercorrono la storia dell’Opera Nazionale per l’Assistenza agli Orfani dei Sanitari Italiani, per la prima volta riunita in maniera organica in tre grandi sezioni. Un evento che celebra anche il legame straordinario tra l’ONAOSI e Perugia, città in cui è nata l’Opera nel 1899.
Di particolare interesse la parte dedicata all’attore Rodolfo Valentino, in collegio a Perugia a inizio ‘900, un’opera sconosciuta di Gerardo Dottori, libri di un’antica biblioteca di chimica e una stanza ricostruita con arredi d’epoca.
All’inaugurazione insieme a tanti ex Onaosini, erano presenti il prefetto Antonella De Miro, i consiglieri regionali Attilio Solinas e Claudio Ricci, il vicepresidente della Provincia Roberto Bertini, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il presidente dell’Associazione Caduceo Massimo Melelli Roia, il curatore della Mostra Giuseppe Marino Nardelli, il soprintendente per i Beni archivistici dell’Umbria e presidente del comitato scientifico della Mostra Mario Squadroni, il critico d’arte Massimo Duranti. Presente per l'ONAOSI solo la responsabile del collegio unico Angela Sancricca.
La mostra, ad ingresso libero, resta aperta tutti i giorni fino al weekend del 19 e 20 settembre, quando a Perugia si terrà il raduno nazionale per i 50 anni della Caduceo con tutti quei convittori, collegiali, universitari, orfani o paganti figli di sanitari, che hanno risieduto e studiato presso le strutture della Fondazione ONAOSI in tutta Italia. Tra le iniziative in programma anche lo spettacolo dell’ex Onaosino Dario Cassini, comico napoletano noto per la partecipazione ai programmi Zelig e Colorado.
L’importante raccolta di materiale messo a disposizione dall’Opera Nazionale per l’Assistenza agli Orfani dei Sanitari Italiani è stato raccolto dalla Soprintendenza archivistica dell’Umbria e dal curatore Giuseppe Marino Nardelli, con la collaborazione del personale dell’Opera.
La mostra, allestita con la collaborazione della Provincia di Perugia e il supporto tecnico di Eureka System e Italy Solution, si avvale del patrocinio della Regione Umbria e del Comune di Perugia.
Perugia
07/09/2015 11:22
Redazione