Playout Legapro. Gubbio, le speranze restano ma la squadra annaspa. Notari: "Sabato ci vorra' tutta un'altra partita"

Le speranze restano vive dopo il 1-2 nell'andata playout Legapro a Savona soprattutto grazie al guizzo finale dell'accoppiata Cais-Casiraghi. Ma resta l'amarezza per una prestazione impalpabile dell'intera squadra eugubina nel match piu importante della stagione. Al "Bagicalupo" la squadra di Bonura e' parsa annaspare praticamente per tutti i 90'. Questione di testa o di gambe? Non saranno i diretti protagonisti dell'opaca prova a spiegarlo perché il Gubbio conferma il silenzio stampa. L'unico a pronunciarsi ai microfoni di Rgm hit radio, dopo la radiocronaca diretta, e' patron Sauro Notari che a fine partita ce l'ha con tutti, arbitro compreso: "Per fortuna questo gol nel finale ci lascia margini di speranza. Sabato prossimo nel match di ritorno pero' ci vorra' tutta un'altra partita" tuona il presidente, che non lesina critiche anche alla direzione arbitrale (primo gol dei liguri parso in evidente fuorigioco e altre segnalazioni cervellotiche, oltre alla prima ammonizione di Galuppo affrettata). Pero' Notari non assolve la sua squadra: "Troppo molli, troppo timorosi. La prima mezz'ora e' stata tra le piu negative di quest'anno, non mi e' piaciuto nessuno. Ci ha tenuto in gara solo Iannarilli, ma poi quei due gol in 1' ci hanno piegato le gambe. E poi non so spiegarmi come si faccia a prendere il secondo gol in quel modo". La speranza pero resta: "In 10 contro 11 abbiamo creato le nostre uniche occasioni e il gol di Casiraghi ci tiene in vita. Ma sabato servirà tutta un'altra squadra ed un altro cuore. Oggi non sembrava fosse il Gubbio. Invece bisognerà mangiare l'erba come ha fatto oggi il Savona". Sorridente ma con qualche rimorso il tecnico ligure Riolfo: "Se prima avevamo il 49% di possibilita di passare, ora abbiamo il 51% di chance di salvarci. Certo sul 2-0 speravo di chiuderla li, invece abbiamo incassato quel gol nel finale che riapre tutto. E il peggio e' che avevamo difesa schierata. Comunque posso solo elogiare i miei ragazz, che hanno interpretato al meglio la gara. Dovevamo aggredire e correre piu dei nostri avversari, e l'abbiamo fatto. Il Gubbio? Probabilmente ha avuto difficoltà grazie a noi. Ma al ritorno mi aspetto un'altra gara". Immagini e interviste oggi in "90mo in Ross e blu" alle ore 14 e alle 20.30 su Trg.