La segreteria della Flai-Cgil e le rsu del settore confermano la propria posizione in merito al patto sottoscritto per la costituzione del Polo unico della filiera del tabacco e sollecitano tutti i soggetti coinvolti al suo pieno rispetto. La segreteria della Flai-Cgil ha incontrato, a Citta' di Castello, le rsu delle aziende del comparto tabacco (Tat, Ctu, Agricooper, Fat, Coop, Agricola Alto Tevere, Deltafina) per la presentazione del nuovo segretario della Flai Umbria, Vincenzo Sgalla. Nel corso dell' incontro e' stato fatto il punto sulla vertenza tabacco. E' stato quindi sottolineato - e' detto in una nota del sindacato - che il patto e' uno ''strumento strategico e indispensabile per la continuita' del comparto tabacchicolo'' ed e' stata espressa ''preoccupazione per le recenti dichiarazioni di soggetti interessati alla filiera, che comporterebbero modifiche e rettifiche del documento stesso. Tali posizioni, non condivise ne' condivisibili - prosegue la nota - rischiano di creare un grave danno al percorso fin qui fatto per i lavoratori dell' Umbria e per l' intera produzione del tabacco nel nostro territorio''. Per questo Flia-Cgil ed rsu ''sollecitano tutti i soggetti protagonisti della filiera al pieno rispetto di quanto sottoscritto e invitano la presidente della giunta regionale a un monitoraggio attento e rigoroso per una piena applicazione di quanto faticosamente concordato''. Inoltre, la segreteria della Flai-Cgil chiedera' a Fai-Cisl e Uila-Uil un appuntamento unitario per definire un percorso delle organizzazioni sindacali dell' Umbria, ''per essere determinanti nel confronto al tavolo nazionale della filiera del tabacco'', che si riunira' prima dell' estate per la ratifica dei decreti attuativi della riforma Ocm. La Flai-Cgil ha infine annunciato che terra' informati i lavoratori anche con specifiche assemblee.