Presciutti: "Indesit in consiglio comunale"

Scrive il Pd di Gualdo Tadino con una nota a firma del capogruppo Massimiliano Presciutti. “La difficile situazione economica e sociale che stanno vivendo le famiglie e le imprese anche di Gualdo Tadino ci impone un’assunzione di responsabilità piena anche dall'opposizione”. Anche alla luce delle difficoltà targate Indesit Presciutti ricorda che il Pd ha chiesto che il Consiglio Comunale di Gualdo Tadino possa discutere ed esprimersi in maniera aperta, rispetto ad una situazione di straordinaria gravità. “Il nostro tessuto economico e sociale – recita la nota - già duramente provato dalla crisi, rischia di andare al collasso e non possiamo limitarci alle rassicurazioni di rito o alle dichiarazioni di intenti, occorre agire ed in fretta. Al sostegno dovuto alla mobilitazione dei lavoratori, dobbiamo affiancare azioni concrete, essere parte attiva e fare massa critica con tutti i comuni umbri e marchigiani della fascia appenninica, perchè o ci si salva tutti insieme o si affonda. Voler solo immaginare una città come la nostra che rinuncia a giocare la partita per il rilancio del manifatturiero è quanto di più sbagliato si possa fare, seppur con i dovuti aggiustamenti, il futuro anche per la città di Gualdo Tadino, non può che passare da un rilancio vero delle attività industriali ed artigianali, che hanno garantito per decenni sviluppo e benessere alla nostra città. Per provare a vincere la sfida, dobbiamo agire su due leve, quella più contingente di livello locale, che si sostanzia in scelte eque e coraggiose in tema di fiscalità, costo dei servizi e del credito, e quella più di più largo respiro, da giocare insieme al sistema degli enti locali (comuni, province e regioni) sui tavoli governativi, per indirizzare gran parte dei fondi strutturali nelle aree più depresse come la nostra, favorendo così interventi mirati e non a pioggia in grado di accompagnare una nuovo modello di reindustrializzazione di qualità, in grado di innescare una catena di attività indirette reali e non di facciata”.