Alla presenza del vicepresidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi e del segretario del Cesvol Mario Tosti, è stato presentato a Perugia, il progetto di Servizio Civile “Ceralacca. Volontari in rete per la disabilità”.
Nata da un percorso comune avviato da una rete di associazioni in collaborazione con il Cesvol, l'iniziativa è stata approvata dalla Regione Umbria e vede l'attiva partecipazione della Provincia di Perugia.
Il progetto vuole migliorare l'integrazione delle persone con disabilità favorendone l'attiva partecipazione alla vita economica e sociale. A questo scopo, presso le sedi territoriali Cesvol di Perugia, Città di Castello, Gubbio, Foligno e Norcia, sono stati attivati cinque sportelli informativi per aiutare le persone con disabilità e i loro familiari ad orientarsi in quei grovigli normativi e burocratici che spesso si rivelano una giungla invalicabile.
Ispirato ai servizi Informahandicap diffusi in tutta Italia, il progetto Ceralacca prevede fra l'altro il monitoraggio dei servizi presenti sul territorio e un'attenta attività di ascolto utile a comprendere quali sono le maggiori esigenze avvertite dai disabili. “Dopo aver ricomposto in un quadro unitario le informazioni sulla disabilità, gli operatori Cesvol e i volontari di Servizio Civile coinvolti nel progetto sapranno rispondere adeguatamente alle domande dei disabili e, in caso di necessità, prenderanno contatti e li informeranno sulle opportunità offerte dal territorio”, ha spiegato la coordinatrice del progetto Maria Antonietta Lanna.
Leggi e decreti, contributi, strumenti tecnici ed informativi, agevolazioni fiscali, permessi e congedi lavorativi sono solo alcune delle domande alle quali le persone con disabilità troveranno risposta.
“In alcuni casi - ha affermato Maria Antonietta Lanna – è più che mai importante conoscere i propri diritti, le opportunità e le eventuali agevolazioni garantite dalla legge”.
Oltre ad organizzare iniziative ed interventi di sensibilizzazione sul tema della disabilità e ad aver attivato percorsi formativi ad hoc per volontari ed operatori, il progetto Ceralacca promuove la realizzazione di un Centro di Documentazione sulla disabilità e la nascita di reti territoriali sulla disabilità che coinvolgano servizi, istituzioni, associazioni di volontariato e terzo settore. Un ulteriore apporto informativo viene dal portale www.ceralaccainforma.it. Con il coordinamento della rete regionale degli enti accreditati (CRREA) è in corso di realizzazione un blog (http://blog.libero.it/creeaservcivile) gestito dai volontari di Servizio Civile e una serie di iniziative che hanno lo scopo di promuovere i valori, le esperienze e le opportunità offerte dai progetti degli enti della rete.
“Bisogna tutelare i diritti delle persone con disabilità – ha affermato il vicepresidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi –. A loro vanno garantite le stesse opportunità dei normodotati sia nel tempo libero, che nel mondo del lavoro. La nostra presenza qui oggi testimonia la sensibilità e l’impegno della Provincia rispetto a queste tematiche.”
“L’impegno del Cesvol e della Provincia di Perugia va nella stessa direzione”, ha affermato Mario Tosti. “La comune sensibilità e i comuni intenti – ha precisato – ci permetteranno di ottimizzare gli sforzi e di valorizzare le risorse per evitare la sovrapposizione di interventi”.
Emanuele Costantini, presidente dell’associazione Liberamente, ha sottolineato l’importanza della dislocazione territoriale degli sportelli informativi. “Ogni area della provincia di Perugia ha le sue peculiarità – ha detto -. Di qui la decisione di aprire 5 sportelli in altrettante località”.
Impegnato a trecentosessanta gradi sul fronte della disabilità, oltre a sostenere il progetto “ZeroBarriere” dell’associazione “La Pantera”, il Cesvol Perugia guarda al futuro anche con il progetto “V.I.S. Abilia: Volontari impegnati nello sviluppo e scambio di abilità”. “L'intento – spiega Alessandra Stocchi, responsabile del Servizio Progettazione – è di dare continuità e rafforzare le azioni già intraprese con Ceralacca. C'è ancora molto da fare per garantire alle persone con disabilità la maggiore autonomia e indipendenza possibile”.
Un monito è venuto da Luciano Pellegrini, presidente dell’associazione “Alea”. “La barriera più grande è quella culturale”, ha affermato. “Bisogna imparare a guardare le persone con disabilità con altri occhi”.
“Siamo aperti al contributo e alla collaborazione di tutti”, ha concluso Maria Antonietta Lanna. “Da sempre impegnato ad incidere positivamente sulla realtà, il Cesvol continuerà a ideare e a sostenere iniziative utili a promuovere cambiamenti sociali positivi”.
Oltre al segretario del Cesvol Perugia, Mario Tosti, alla presentazione del progetto sono intervenuti Aviano Rossi, vicepresidente della Provincia di Perugia, Maura Macchiarini (resp. Ufficio Sportello del Cittadino e servizi decentrati della Provincia), Alessandra Stocchi (responsabile serv. Progettazione Cesvol) e tutti i presidenti delle associazioni partner (Emanuele Costantini - ass. Liberamente; Giorgina Drinoczi - Ausru; Luciano Pellegrini – Alea; Ferdinando Valloni - Aipd e Maria Giovanna Galli membro dell’ass. Madre Coraggio) gli operatori Cesvol e i volontari del Servizio Civile coinvolti nell'iniziativa.
Gubbio/Gualdo Tadino
13/04/2010 10:37
Redazione