Si svolgerà domenica 17 dicembre alle 21 a Trestina, presso la chiesa di San Donato, il primo concerto gospel organizzato dalla Pro-loco di Trestina insieme al Comitato per la Commemorazione dei Caduti e all’associazione “Amici in Vespa” di Trestina. Il concerto, intitolato “Gospel & more”, avrà per protagonisti gli artisti del “Coro Gospel Altotiberino” (CGA), formazione nata alla fine del 2015 per iniziativa di alcuni membri della Corale Domenico Stella, del Coro Città di Piero (di Sansepolcro) e del Chorus Fractae Ebe Igi (di Umbertide), accomunati dalla passione per questo genere musicale (si può parlare di un vero e proprio spin-off dei cori). In seguito si sono aggiunti altri coristi di diversa provenienza. Il CGA aveva esordito al Santuario Santa Maria di Petriolo a Fighille – Citerna - nel gennaio 2016 con il concerto “A Christmas Carol”. Diretto da Paolo Fiorucci e accompagnato al piano elettrico e organo da Lorenzo Tosi, il coro è composto da più di trenta coristi e propone un repertorio dai toni vivaci e intensi, mescolando rhytm&blues, funky e brani tradizionali, all'insegna di un gospel moderno, divertente ed emozionante. Alcuni brani sono eseguiti con l’accompagnamento di basi midi elaborate in proprio. La musica fonde contenuti ed energia nel rispetto della tradizione afro-americana, ma in chiave riveduta con arrangiamenti contemporanei. Molto interessanti anche le voci dei solisti del gruppo, Michela Leonardi, Valentina Bartolini, Giulia Golini, Antonio Medici, Riccardo Orfanini, Ilenia Panicucci e Cinzia Santarelli, che introdurrà anche i brani con delle brevi presentazioni. Nel 2018 è prevista la partecipazione a importanti festival del settore in Italia. Il programma spazierà dal gospel più tradizionale a quello divenuto più celebre per l’inserimento dei brani in famose colonne sonore; saranno eseguiti brani di Kirk Franklin, Mariah Carey, Leonard Cohen ed altri. Un’offerta di assoluto valore, sia per gli appassionati, sia per coloro che si accostano per la prima volta a questo genere di musica. Una manifestazione dunque nel segno dell’amicizia, della buona musica e della collaborazione tra le associazioni organizzatrici, a testimonianza della ricca vita culturale della popolosa frazione di Città di Castello.