Una abbinata strumentale particolare conclude l’edizione 2005 di Gubbio Festival bel concerto che vedrà affiancati l’oboe di Thomas Indermuhle e l’organo di Claudio Brizi, questa sera alle ore 21.15 presso la Chiesa di S. Giovanni (nella foto), che del resto ospita un organo Morettini, recentemente restaurato, di grande valore. Il programma della serata, costruito su una struttura architettonica di vertice speculare, va dal barocco di Koch e Telemann, alla peculiare esperienza delle trascrizioni operistiche da chiesa per organo tipiche dell’ottocento (“Tancredi” di Rossini, “Aida” e “Traviata” di Verdi) fino alle composizioni di Gilles Silvestrini, giovane virtuoso dell’oboe e compositore francese ( è nato nel 1961) di cui verranno eseguti i “Six Tableaux”, ispirati a quadri di pittori francesi (Monet, Manet, Pizarro, Boudin) ripercorrendo poi lo stesso percorso all’inverso.