Regione: vertice di maggioranza sulle riforme istituzionali

La maggioranza di centro sinistra in Consiglio regionale si è riunita oggi per fare il punto sulla situazione in merito al processo riformatore avviato in questa legislatura. Al termine dell'incontro, i rappresentanti dei gruppi consiliari Ds-l'Ulivo, Margherita-l'Ulivo, Prc-Se, Pdci, Sdi-Uniti nell'Ulivo, Verdi per i Valori hanno confermato - in un documento - "la strategicita' del processo, caposaldo essenziale per lo sviluppo e la competitivita' del nostro sistema regionale, e la inderogabile necessita' che esso trovi piena attuazione nei tempi piu' volte ribaditi sia dalla presidente della Giunta regionale, sia dai gruppi consiliari dell'Unione". Dall'incontro - riferisce una nota della Regione - e' inoltre emerso "un giudizio positivo per l'approvazione, da parte del Consiglio regionale, dei disegni di legge di soppressione dell'Aul, di istituzione dell'Agenzia Umbria sanita', con soppressione del precedente Consorzio degli acquisti e del Sedes, nonche' di quello relativo alla riforma del turismo". "In questo quadro - prosegue il documento - la maggioranza di centro sinistra ritiene strategica la riforma del sistema amministrativo ed istituzionale dell'Umbria (cosiddetta endoregionale); tale disegno di legge, all'attenzione della I Commissione consiliare e gia' da essa sottoposto a partecipazione, dovra' trovare approvazione da parte del Consiglio regionale prima della pausa estiva". "Si ritiene altrettanto strategico - e' detto ancora nel documento - il ddl inerente la riforma delle Comunita' montane, anch'esso all'attenzione della Commissione competente, che e' stato oggetto di ampio approfondimento nella giornata di oggi e che ha visto la convergenza di tutti i rappresentanti dei gruppi consiliari dell'Unione sul testo cosi' come verra' riarticolato dalla Giunta regionale, al fine di tenere nella giusta considerazione i diversi contributi pervenuti anche in sede di partecipazione e audizione".