“Un ringraziamento particolare va ai carabinieri del Noe che hanno effettuato un maxi sequestro di rifiuti speciali provenienti da apparecchiature elettriche dismesse in due capannoni a Gualdo Tadino. L’Umbria, purtroppo si trova ancora in una situazione di grande difficoltà rispetto alla gestione dei rifiuti, da imputare anche al mancato raggiungimento degli obiettivi regionali di raccolta differenziata da parte di alcuni comuni. È quindi evidente che il tema della gestione dei rifiuti da parte della Regione non sia più procrastinabile e debba essere subito affrontato: se non si inizia a far pagare solo quello che non si differenzia, non saremo mai virtuosi. Non servono inceneritori che trasformino il rifiuto da solido a gas, che poi andremmo a respirare, ma impianti come quello di Capannori in cui vengono riutilizzati anche i mozziconi di sigaretta come risorsa per il florovivaismo, nel pieno rispetto del dogma della nuova economia circolare”.