Rimpasto in Provincia: Ds eugubini contro la quercia regionale

Dopo le ultime - ancora ufficiose - notizie riguardanti la possibilità di sostituire gli assessori dimissionari in provincia con dei soggetti esterni al gruppo provinciale, l'Unione comunale di Gubbio dice no. "Auspichiamo che questa eventualità non corrisponda al vero - fanno sapere i Ds eugubini, che richiamano la necessità di rispettare le regole sancite negli organismi competenti. "Nel momento in cui c'è stata la necessità di affrontare il rimpasto interno alla Giunta provinciale - spiega il Ds eugubino Diego Guerrini, riferendosi al fatto che i due assessori in quota Ds, Tinti e Moriconi, hanno rassegnato le dimissioni per andare a ricoprire il primo la carica di sindaco di Nocera Umbra e il secondo la presidenza dell'Apm - abbiamo sentito l'esigenza di rivendicare un'adeguata rappresentanza per il territorio eugubino. All'interno del gruppo provinciale - continua Guerrini - esistono personalità dotate di alte capacità politico - amministrative, spendibili anche nell'esecutivo provinciale. Anche in considerazione degli ottimi risultati raggiunti da Piero Giglio e Francesca Pinna nei rispettivi collegi - in particolare quest'ultima, alle provinciali del 2005 risultò la prima dei non eletti - abbiamo riproposto la questione a livello dei Ds dell'Alta Umbria, consapevoli che il gruppo provinciale dei Ds aveva espresso la precisa volontà di sostituire gli assessori dimissionari con soggetti scelti all'interno del gruppo provinciale". Decisioni e regole non scritte, frutto di un approfondito dibattito interno ai Ds, dalle quali gli eugubini non vedono il motivo di derogare. "Per questo - continua Guerrini - la nostra nota rappresenta una forte e netta presa di posizione rispetto a delle scelte che continuano a penalizzare il territorio eugubino. Gubbio - continua Guerrini - non può essere solo un bacino di voti di cui troppo facilmente ci si dimentica". L'accusa è nei confronti degli organismi regionali del partito. "Non si possono più condividere - aggiunge infatti Guerrini - scelte politiche che per quanto concerne i Ds tendono a rafforzare l'asse Perugia- Foligno - Spoleto, continuando a penalizzare una città importante come Gubbio".