Rio Fergia, Laffranco polemico con la Regione

assurdo che la Regione dell' Umbria si sia sottratta per l' ennesima volta al confronto sulla vicenda dell'autorizzazione concessa ad un' azienda per prelevare l' acqua dalla sorgente Boschetto-Rio Fergia'': e' quanto sottolinea il capogruppo Cdl Pietro Laffranco che stamani, per la terza volta consecutiva, ha chiesto che il consiglio regionale inserisse all' ordine del giorno dei lavori la sua mozione sulla vicenda, ''visto che interessa la popolazione di Gualdo Tadino e Nocera Umbra che, fino a prova contraria, e' parte integrante dell' Umbria''. La sua richiesta e' stata ancora una volta respinta a maggioranza. Tutto questo, per Laffranco, sarebbe avvenuto ''in dispregio alle istanze contrarie a tale concessione, rilevate dai comitati civici sorti spontaneamente nell' area a difesa degli interessi dei cittadini in incontri pubblici partecipati anche da esponenti della maggioranza. E non e' nemmeno bastato - continua Laffranco - in una dichiarazione avere presentato per la terza volta una mia mozione diretta a sollecitare il dibattito in aula. Per la terza volta, mi e' stata negata la possibilita' di approfondire tale delicato argomento, negando cosi' anche agli abitanti dell' area interessata la possibilita' di avere un chiarimento esaustivo in proposito''. ''Persistendo in questo suo atteggiamento di rifiuto alla discussione - continua Laffranco-, la giunta regionale, e la maggioranza che la sostiene, dimostrano di essere in grave difficolta' in merito al problema (forse anche per non appalesare le proprie divisioni interne) e di non poter quindi mantenere gli impegni che si erano assunti verso i cittadini. Ma in questo modo la giunta si assume la grave responsabilita' di negare le legittime risposte ad una parte importante del nostro territorio regionale. Per quanto mi riguarda - conclude Laffranco - continuero' a riproporre in ogni prossima seduta del consiglio la discussione sull' argomento, nell'interesse di una collettivita' che non puo' e non deve essere ignorata'