Rischia la chiusura il Tribunale di Città di Castello

Rischia la chiusura la sezione Distaccata di Città di Castello del Tribunale di Perugia: il consigliere regionale di An Andrea Lignani Marchesani ha presentato un’interrogazione in merito alla Giunta Regionale. “E’ cosa ormai nota – scrive Lignani - che l’attuale Giudice terminerà la propria esperienza a Città di Castello alla fine del 2006, a questo si aggiunge una precaria situazione del personale amministrativo ridotto all’osso. Stride che il comprensorio con il terzo contenzioso dell’Umbria (oltre 2000 cause l’anno) si trovi in una situazione prossima alla paralisi”. Il rischio, secondo il consigliere di An, è che i reiterati appelli fatti in sede di apertura dell’anno giudiziario presso il Tribunale perugino riguardo la necessità di chiudere alcune sezioni distaccate, possa trovare una prima applicazione proprio a Città di Castello. “Il tutto – prosegue Lignani – mentre l’antica sede di Palazzo del Podestà torna a disposizione dopo onerosi investimenti: l'Amministrazione Comunale con delibera del 16 ottobre scorso ha stanziato oltre 35 mila Euro solo per gli arredi della nuova sala delle udienze”. Lignani chiede pertanto alla Giunta regionale di conoscere quali azioni intenda compiere per porre fine ad una situazione oggettivamente discriminante per l’Alta Valle del Tevere.