Rugby: il Gubbio torna a sorridere a Fermo (18-10)

Il Rugby Gubbio al rientro dopo la pausa di due settimane va a cogliere la sua prima vittoria esterna sul campo di Fermo. La partita è stata combattuta sino alla fine, con frequenti capovolgimenti di fronte tra le due squadre, che per via del campo pesante non hanno avuto la possibilità di esprimere al meglio il proprio gioco. Il Rugby Gubbio dapprima contiene le manovre del Fermo, e poi si porta in vantaggio con la meta realizzata dall’ala Grasselli, meta non trasformata. A chiusura del primo tempo arriva anche il sigillo di capitan Sollevanti con una punizione che porta il Gubbio a chiudere la prima frazione sull’8 a 0. Nel secondo tempo il Fermo si rifà sotto ma solo dopo aver subito anche la meta del terza linea eugubino Rossi. Il Rugby Gubbio contiene le spinte avversarie, ma subisce anche una meta di mischia, a dare tranquillità ai lupi eugubini ci pensa poi Cecilioni con una meta che fissa il risultato sul 18 a 10, con il Gubbio che finisce in crescendo e all’attacco. Il coach Arena si ritiene soddisfatto – Il lavoro degli ultimi mesi sta cominciando a dare i primi, significativi frutti. Gli innesti dei ventenni provenienti dalla giovanile si stanno integrando nei meccanismi di gioco, aver puntato su di loro sin da inizio campionato è stata una scelta che ad oggi inizia a ripagarci.- E ancora sulla partita – Abbiamo chiuso in attacco, a conferma di una tenuta atletica di ottimo livello, avrei voluto vedere più gioco, ma le condizioni del campo non hanno permesso grandi giocate alla mano. Elogio l’intero gruppo ma i miei “man of the match” sono Grasselli e Gatti. Da segnalare poi, il buon debutto del diciottenne Bellucci all’ala.– Dunque alla prima di ben tre trasferte consecutive il Rugby Gubbio ottiene i suoi primi quattro punti fuori dalle mura amiche, e l’imperativo per le gare di Pescara e Chieti, è vincere per risalire la china ed avvicinare le squadre d’alta classifica del girone Elite di serie C.