Sansepolcro.Vicenda Buitoni, si apre uno spiraglio.

Si apre uno spiraglio di luce nella vicenda legata alla vertenza Buitoni dopo l’incontro che si è svolto ieri in Prefettura tra i massimi vertici istituzionali di Toscana e Umbria, le associazioni sindacali e la dirigenza del gruppo. Da quanto è dato sapere, sembra infatti che verrà garantito il posto di lavoro dei 71 dipendenti della cooperativa L&L, addetta alla logistica e al trasporto per la Buitoni. Secondo i parametri dell’intesa raggiunta ieri, si prevede l’individuazione di un nuovo soggetto imprenditoriale, una cooperativa o un’azienda specializzata del settore, che sottoscriverà il contratto con la Newlat-Tmt per lo svolgimento dell’attività di smistamento merci del magazzino. Il tutto, nell’attesa di mettere a punto un progetto definitivo finalizzato a garantire, da un lato, il posto di lavoro per i 71 dipendenti e dare certezze al gruppo Buitoni , privo, fino ad ora, di una rappresentanza dei lavoratori che fosse veramente tale. Era presente all’incontro di ieri oltre al prefetto Salvatore Montanaro, il presidente della Provincia Ceccarelli, il sindaco di Sansepolcro Polcri e i massimi rappresentanti dei comuni vicini. Intanto altre iniziative importanti si stanno portando avanti in queste ore per ciò che concerne l’utilizzo di contratti di solidarietà e altri incentivi capaci di offrire certezze gestionali al nuovo soggetto imprenditoriale in vista del prossimo vertice che si svolgerà questa volta a Firenze e che potrebbe, ma il condizionale è d’obbligo, concludere definitivamente la delicata vicenda venutasi a creare negli ultimi tempi.