Secondo turno Playoff ed è Gubbio Pontedera al Barbetti. Gara secca con due risultati su tre per i rossoblù schierati da Braglia con il 4-2-3-1, c'è Toscano in median, sulla trequarti Spina, Di Stefano e Nicolao a supporto di Vasquez. Out Portanova e Arena. 3-4-3 ibrido per Canzi con Catanese esterno d'attacco tattico assieme a Ianesi e Nicastro. Passa poco più di un minuto e Peli si becca subito il giallo per un fallo al limite dell'area su Nicolao: susseguente punizione calciata da Vasquez e bloccata senza patemi da Siano. Al settimo ci prova Di Stefano al volo da posizione decentrato, Siano blocca in due tempi. 12esimo minuto: Marcandalli avanza palla al piede dalle retrovie e con un tracciante centrale pesca l'inserimento di Peli che penetra in area e cade a terra dopo un contatto con Bonini: per l'arbitro Giordano di Novara è calcio di rigore e ammonizione per il difensore rossoblù. Dal dischetto Nicastro non perdona pescando con il mancino l'incrocio dei pali per il vantaggio Pontedera. Sono 15 in stagione per l'ex attaccante di Perugia e Ternana, seconda segnatura filata ai playoff. Inizia a piovere copiosamente e il Gubbio reagisce con decisione a fine frazione: al 38esimo una transizione veloce vede Di Stefano ricevere da Vasquez ed esibirsi in una rovesciata circense che Siano con un gran colpo di reni devia in angolo. Passano due minuti e ancora Di Stefano riceve sulla trequarti, avanza sino al limite e calcia di sinistro, sopra la traversa. Altri due minuti e da una giocata da beach soccer sulla destra di Spina, Vasquez di testa pesca Signorini in area, sponda aerea a centro area per Redolfi, sinistro da ottima posizione che termina alle stelle. Finisce con il Pontedera avanti di un gol il primo tempo ma dopo tre minuti della ripresa Di Stefano imbecca Nicolao sulla sinistra strattonato dal già ammonito Peli: secondo giallo ed espulsione per il laterale di proprietà dell'Atalanta che viene così allontanato dal campo lasciando i suoi in dieci uomini per l'intera seconda frazione. Dalla punizione di Toscano la sfera arriva sul lato opposto con Espeche che anticipa sul più bello Bonini. Al 57esimo gran giocata e cross in mezzo di Spina sulla destra, incornata a centro area di Di Stefano che Siano con un autentico miracolo respinge senza che nessuno sia pronto al tap in. Passa un minuto e da cross di Redolfi la sfera arriva sul vertice destro dell'area a Nicolao, destro al volo che sfiora soltanto il palo. Triplo cambio per Braglia che inserisce Rosaia, Bulevardi e Arras per Bontà, Toscano e Nicolao, poi il trainer maremmano cambia gli esterni inserendo Morelli e Semeraro per Corsinelli e Redolfi. 87Esimo minuto: dopo un lungo forcing, la palla arriva ad Arena che crossa a rientrare da destra col prediletto mancino: Siano e' fuori posizione e la retroguardia toscana si perde completamente Semeraro che da due passi con il piatto interno insacca l'insperato gol del 1-1. Si scatena la festa del popolo rossoblù sia sugli spalti che in campo per il terzo sigillo stagionale del laterale sinistro ex Grosseto che vale il passaggio del turno al team eugubino. Sette minuti di recupero con nervi che saltano da ambo le parti a farne le spese è Redolfi che viene espulso dal direttore di gara. Inutili gli assalti finali del Pontedera che abbandona comunque con onore i playoff: passa il Gubbio che ora si cimenterà nelle fasi nazionali con la formula di andata e ritorno: primo atto giovedi 18 Maggio, secondo Lunedi 22 (foto di squadra nell'esultanza di fine partita di Simone Grilli).