Serie C, Torres-Gubbio 0-0 al "Vanni Sanna": rossoblu sempre 2° a -1 dalla Reggiana capolista

Nel 18esimo turno del girone B di C il Gubbio impatta a reti bianche sul terreno della Torres e sale a quota 36, restando sempre seconda a -1 dalla Reggiana(fermata sullo 0-0 dall'Olbia al Mapei Stadium) e a +2 dal Cesena terzo in classifica(vittorioso 2-1 a Pesaro)

Greco sceglie il 4-4-2 per la sua Torres, schierando la pericolosa coppia Scappini-Diakitè in attacco. Braglia(nella foto di Simone Grilli) risponde confermando il 3-4-2-1: assente Bonini per squalifica (oltre agli infortunati Artistico e Tazzer), torna titolare Redolfi in difesa insieme a Portanova e Signorini con Morelli e Semeraro sugli esterni; non si cambia dalla cintola in su: Rosaia e Bulevardi a centrocampo, con Arena e Vazquez alle spalle di Mbakogu terminale offensivo. La Torres entra meglio in campo e crea due occasioni in pochi minuti: al 3° Girgi crossa al centro per Liviero, sponda a favorire Scappini che calcia col destro da fuori area, ma la palla termina a lato. Al 6° è invece Liviero che fa partire l’azione con un suo calcio di punizione dalla sinistra, Redolfi di testa mette fuori sui piedi di Masala che ci prova al volo dal limite, la conclusione finisce però alla sinistra di un immobile Di Gennaro. Qualche minuto più tardi è il Gubbio che prova a mettere la testa fuori dal guscio: cross di Vazquez dalla destra, Mbakogu anticipa tutti sul primo palo ma non indirizza bene spendendo sul fondo il colpo di testa. La partita, anche a causa della forte pioggia che condiziona la tenuta del campo di gioco, si riaccende dopo la mezzora. Al 34° altra punizione di Liviero, questa volta dalla destra, respinta dalla difesa rossoblù, Dametto pima e Ferrante poi tengono viva l’azione servendo Antonelli che, a centro area, non riesce a ben coordinarsi per la conclusione che termina sopra la traversa. Tre minuti dopo, su un lancio dalla retroguardia sarda, Diakitè anticipa Signorini, va sul fondo e mette in mezzo, sul primo palo sbuca Liviero ma con il destro non centra lo specchio della porta. Si chiude quindi sullo 0-0 il primo tempo, con Braglia che lascia Vazquez negli spogliatoi per far spazio a Spina, e il Gubbio riesce a creare di più nel secondo tempo. Al 57° uno-due tra Arena e Morelli, quest’ultimo crossa verso Mbakogu che cade in area sul contatto con Antonelli, ma l’arbitro Bonacina fa segno di proseguire tra le proteste rossoblù. Passano quattro minuti e dal corner di Rosaia Arena controlla sul secondo palo e scarica per l’accorrente Bulevardi che calcia col destro ad incrociare, ma Girgi devia ancora in cacio d’angolo. Nel Gubbio entrano prima Corsinelli per Semeraro, poi Bontà, Toscano e Vitale per Bulevardi, Rosaia e Arena, ma al 77° è la Torres che va a centimetri dal gol: Gianola colpisce in faccia Corsinelli, la sfera raggiunge comunque Liviero che appoggia dietro verso Luppi, il neo entrato calcia col destro ma Toscano fa muro, ci prova quindi Riccardo Pinna ma Signorini di testa devia in angolo. Il match si accende nei minuti finali: all’87° lancio di Salvato dalle retrovie, Morelli, nel duello con Pinna, apre troppo il braccio commettendo fallo. Il signor Bonacina estrae il secondo giallo nei confronti di Morelli, che lascia i suoi in 10 per il finale di gara. È la settima espulsione stagionale per i rossoblù, la sesta nelle ultime sette giornate. Sul punto di battuta va Liviero che cerca il secondo palo, Dametto svetta su Bontà e sfiora il palo alla sinistra di Di Gennaro. Nonostante l’inferiorità, il Gubbio sfiora per due volte il vantaggio: un minuto dopo l’espulsione Bontà di testa lancia Mbakogu che supera Pinna con il controllo, s’invola verso la porta ma Salvato è bravissimo a rimanere in piedi fino all’ultimo e respingere il destro dell’attaccante ex Carpi. Al 93° Corsinelli sguscia via sulla sinistra, serve al centro Spina che controlla e prova il mancino, la palla gli rimane sotto e il tiro termina alto. Finisce quindi 0-0 al “Vanni Sanna”. Per l’ultimo atto del girone d’andata, sabato sfida al Pontedera al Barbetti, ore 14:30.