Vincenzo Torrente è ufficialmente il nuovo allenatore del Padova. Dopo aver rescisso il contratto che lo legava sino a fine anno al Gubbio, il mister di Cetara ha firmato fino a fine anno con i patavini ed è stato presentato alla piazza e alla stampa dal direttore sportivo Massimiliano Mirabelli dopo l'esoonero di Bruno Caneo (fatale la sconfitta dell'ultimo turno subita per 2-1 a Lecco). Torrente, entrato a pieno diritto nella storia del Gubbio per il biennio magico 2009-2011, in cui guidò i rossoblù dalla C2 alla B, era tornato sotto i 5 Colli nell'autunno 2019 cogliendo al primo anno, quello interrotto dal Covid, la salvezza diretta mentre al secondo ha condotto la squadra fino al secondo turno playoff, prima della separazione dello scorso Giugno con ancora un anno di contratto in essere. Il Padova è dodicesimo nel girone A di C, a tre lunghezze sia dai playoff che dai playout e sabato c'è l'impegno casalingo con il mantova, che segnerà l'esordio in panchina di Torrente
"A Gubbio ho scritto pagine indelebili di storia - ha detto in sede di presentazione Torrente - ma non voglio parlare del passato, penso solo al presente. Arrivo con grande motivazioni e grande entusiasmo in questa piazza. Non porto nessuno dello staff - ha detto Torrente - penso che ci sia un ottimo staff, poi se ci sarà la possibilità di inserire un collaboratore tecnico valuteremo con la società".
Torrente ha firmato un contratto fino a fine giugno 2023 con un'opzione che" resterà segreta perché è una cosa che vogliamo resti tra di noi" ha detto il Ds Mirabelli in sede di conferenza.