Ha fornito eroina e cocaina a una giovane sudamericana, inducendola poi ad avere atti sessuali e fotografandola; la donna era successivamente morta - è emerso dagli accertamenti - per l' abuso degli stupefacenti: per questo la squadra mobile di Perugia ha arrestato un ecuadoriano di circa 40 anni per violenza sessuale aggravata e di morte come conseguenza di altro delitto oltreché per concorso in spaccio con una connazionale coetanea finita ai domiciliari. Nei confronti dei due la polizia ha dato esecuzione ad un' ordinanza cautelare emessa dal gip di Perugia.
I fatti risalgono all'11 aprile scorso.
Le indagini hanno documentato che la giovane aveva trascorso la prima parte della serata precedente bevendo alcolici in un altro appartamento in compagnia di connazionali. Poco prima dell' una di notte si era quindi spostata, con un gruppo di loro, tra cui gli indagati, nell' appartamento di via piazza Vittorio Veneto a Perugia, Nella nottata il sudamericano, rimasto solo con la giovane, approfittando delle precarie condizioni fisiche e psichiche della vittima la "induceva" a subire atti sessuali. Violenze protrattesi, secondo l'ipotesi, sia durante la nottata sia nelle prime ore della mattina seguente, fino a poco prima del presumibile orario del decesso.