Sigillo: anche il sindaco in campo per risollevare l'Ipsia

Per l'anno scolastico 2006/07 l'Ipsia di Sigillo contava soltanto una classe, la seconda con sei studenti trasferiti poi al Gattapone di Gubbio. E l'Ufficio Scolastico Regionale prese la decisione di sospendere l'assegnazione delle classi di fatto chiudendo la scuola, senza però, cancellarla dall'anagrafe scolastica. Domani il sindaco di Sigillo Antonella Brancadoro, accompagnata dal professor Luciani dell'Ipsia, intraprenderà una sorta di tour promozionale per rilanciare la sede distaccata dell'istituto professionale di Sigillo, incontrando gli studenti delle terze medie delle scuole della fascia appenninica, che proprio tra poco più di dieci giorni dovranno presentare le iscrizioni presso gli istituti superiori. “Le Istituzioni devono promuovere questa scuola di territorio - dice il sindaco Brancadoro -per attrarre l'utenza che probabilmente a tutt'oggi è convinta che sia stata soppressa. In realtà è solo stata sospesa per mancanza di iscritti. Per riattivare la scuola occorre puntare e pensare - continua il sindaco - a indirizzi che possano camminare a braccetto con le esigenze del territorio. Quando la Regione assegnerà nuovi indirizzi potremo ottenere il turistico- ambientale, favoriti per essere territorio di Parco, ma, per ora, il piano dell'offerta formativa che presenteremo sabato, prevede approfondimenti in materie di produzioni alternative in campo energetico, solare ed eolico, in linea con l'indirizzo tradizionale”. Dunque per la scuola un restyling se così lo vogliamo chiamare, di un istituto che potrebbe avere ancora qualcosa da offrire soprattutto per la possibilità di garantire personale qualificato da inserire nel mondo del lavoro.