Sigillo: le ricette del mondo agricolo per uscire dalla crisi

L’esigenza del mondo agricolo di concepire ed adattare le aziende per tirarle fuori dalle enormi difficoltà attuali. E’ questa la tesi finale emersa dal convegno di Sigillo sulla “Tracciabilità e rintracciabilità del pecorino antico secondo le tradizioni Umbre-Etrusche”, di cui il caseificio “Cfe” di Walter Facchini, organizzatore dell’incontro, ne è riuscito ad ottenere il marchio. Tanti i punti di vista autorevoli che hanno trovato spazio nel dibattito, anticipati dai saluti del sindaco Riccardo Coletti. Il dottor Cordoano, della Coop Agri, ha auspicato in prospettiva futura la prevalenza non più del globale ma della diversità dei prodotti realizzati da un’azienda, mentre il legale Felice Facchini ha voluto sottolineare la difficoltà, in un mercato che da qualche tempo privilegia il prodotto globalizzato, di immettervi un prodotto di nicchia come i formaggi locali. A conclusione del convegno è intervenuto il dottor Gianluigi Veronesi, della rivista “Degusta”, una delle più qualificate nel settore, il quale ha manifestato il proprio favore per la salvaguardia e la divulgazione di queste piccole entità enogastronomiche.