Ultime sedute tecniche e fisiche al Pala-Evangelisti per gli uomini del tecnico Kovac che domani viaggeranno verso Trento dove sabato pomeriggio, inizio ore 18.15, affronteranno i padroni di casa, freschi di medaglia di bronzo al recente mondiale per club. Il trittico di fuoco con Modena e Civitanova Marche poi in rapida successione, parte dunque dalla sfida alla formazione di coach Lorenzetti in uno dei palazzetti più difficili di tutto lo Stivale e dove Trento in questi anni ha costruito gran parte delle sue fortune. I block-devils, reduci da cinque successi di fila, si preparano lavorando duro e con concentrazione sulla fase break, sul servizio e sulla gestione dei colpi d’attacco con palla scontata. Lo staff tecnico sta predisponendo le alchimie tattiche da contrapporre all’avversario e c’è da scommettere che sabato si vedrà una Perugia determinata e pronta a dare battaglia come spiega lo stesso Dore Della Lunga: “Trento è un avversario di altissimo livello, come ha dimostrato anche nel recente mondiale per club. Noi però, a prescindere da quello che si sente in giro, dobbiamo continuare a vincere. Forse non basteranno le ultime prestazioni, ci vorrà qualcosa in più, però quello che mi interessa e che interessa a tutti noi è continuare a vincere. Ci proveremo in tutti i modi possibili, in questo momento probabilmente non stiamo offrendo la nostra miglior pallavolo, ma è anche vero che vincere non giocando benissimo spesso è un pregio. Ci attendono tre partite difficili in fila che ci daranno il termometro del nostro stato. Adesso pensiamo solo alla prima, anzi al primo set della prima partita. Ci prepariamo al massimo e poi vediamo cosa dice il campo». Per il giocatore marchigiano, così come per Birarelli e Bari entrambi protagonisti in Trentino per otto stagioni, sarà un ritorno da ex dopo sei anni vissuti coi settentrionali. «Tornare a Trento è sempre un piacere, per me e credo sicuramente anche per Birarelli e Bari. Per me personalmente sono stati i primi anni lontano da casa e conservo tanti ricordi belli e naturalmente anche qualcuno meno, però sicuramente è stata finora la mia esperienza pallavolistica più intensa e lunga. È ormai il quinto anno che ritorno da avversario, quindi la sensazione forte del primo anno è passata. Con Perugia tre anni fa e con Ravenna l’anno scorso sono riuscito anche a vincere là ed è sempre un gran risultato violare il Pala-Trento. Speriamo di ripeterci sabato sera”.