Nelle ultime tre ore, secondo le rilevazioni dell'Ingv, l'area tra Macerata e Perugia e' stata interessata da 36 scosse di magnitudo superiore a 2,1, comprese quella iniziale di magnitudo 5,4 registrata alle 19,10 e quella successiva piu' forte, delle 21,18 e di magnitudo 5,9 con epicentro Ussita. Tra quelle secondarie, le piu' forti sono state rilevate a Visso (magnitudo 3,9) alle 21,25 e Preci (Perugia) alle 21,43. In totale le scosse superiore a magnitudo 3.0 tra le 19,10 e le 22,30 sono state 15, dieci delle quali avvenute dopo la scossa di Ussita.
Sul fronte viabilità da segnalare che la strada statale 685 "delle Tre Valli Umbre" e' provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni in localita' Biselli, tra Cerreto di Spoleto e Serravalle, in provincia di Perugia, in seguito alla caduta di alcuni massi. Al momento il transito e' consentito ai soli mezzi di soccorso. Lo riferisce un comunicato dell'Anas, il cui personale e' sul posto per le operazioni di pulizia del piano viabile e per la verifica delle condizioni di sicurezza.
In considerazione delle scosse di terremoto di questa sera, la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini ha disposto ai Sindaci la chiusura delle scuole nei comuni di Nocera Umbra, Valtopina, Assisi, Foligno, Spello, Bevagna, Montefalco, Trevi, Sellano, Campello sul Clitunno, Gualdo Cattaneo, Giano dell'Umbria, Castel Ritaldi, Spoleto, Cerreto di Spoleto, Preci, Norcia, Vallo di Nera, Sant'Anatolia di Narco, Poggiodomo, Scheggino, Monteleone di Spoleto, Cascia Ferentillo e Polino. Nei restanti Comuni - riferisce un comunicato della Regione Umbria - a scopo cautelativo, i sindaci sono stati invitati a valutare l'eventuale chiusura dei plessi scolastici ricadenti nei propri territori al fine di garantire ogni forma di tutela alla cittadinanza, come infatti hanno disposto a Gubhio e Gubaldo Tadino. Disposta anche la chiusura delle scuole e delle due universita a Perugia.
Perugia
26/10/2016 23:15
Redazione