Si aprirà con “La prova di un’opera seria” questa sera (ore 21 al Teatro Clitunno di Trevi, con repliche sabato 5 settembre, ore 21 e domenica 6 settembre, ore 18) la 74ma Stagione lirica sperimentale del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, dopo il successo dell'anteprima Eine Kleine Musik 2020 – Italia. “La prova di un'opera seria”, farsa in un atto su musica di Francesco Gnecco, è uno spettacolo di teatro nel teatro in cui viene portata in scena proprio la prova di un'opera seria, mettendo “a nudo” il teatro stesso e tutte le sue contraddizioni. «Quest’opera giocosa è una caricatura della vita teatrale - commenta il Maestro Luca Spinosa - che ad una prima lettura può apparire anche poco virtuosa, ma è proprio la volontà del suo autore che porta consapevolmente in scena il teatro quotidiano, il dietro le quinte, con tutte le problematicità che ne conseguono. Ciò avviene attraverso il racconto della prima prova della messa in scena de Gli Orazi e i Curiazi di Domenico Cimarosa, compositore italiano di scuola napoletana vissuto nella seconda metà del Settecento e maestro dello stesso Francesco Gnecco. Malgrado non si tratti di un'opera di grande repertorio, La prova di un'opera seria ha riscontrato sin da subito un notevole successo tra il pubblico, proprio perché rispondeva a quei canoni formali sì superati, ma ancora richiesti dall’uditorio dell’epoca. Portare in scena uno spettacolo come questo in occasione dell’epidemia da Coronavirus - continua Spinosa - è un messaggio molto forte che ci racconta di un teatro in difficoltà, anche economica».