"L’Umbria mostrava dati anomali rispetto alle altre Regioni. E c’era un motivo. Oggi abbiamo la certezza di avere individuato 2 varianti in contemporanea, quella inglese e quella brasiliana. La loro caratteristica è una altissima velocità di propagazione che dobbiamo necessariamente affrontare".
Lo ha detto il presidente del consiglio regionale Marco Squarta che continua:
"Era anomala la distribuzione del virus a macchia di leopardo con concentrazione in alcuni comuni e in altri no, e questo si è verificato per la presenza delle varianti. Adesso sappiamo che occorrono misure più stringenti per le zone più critiche.
Si è agito in velocità, scoprendo subito la presenza delle varianti, e adesso abbiamo bisogno di contenere il virus in maniera ancor più efficace. Spero che la Presidente, come annunciato, lo faccia presto.
Con altrettanta velocità occorre, però, AGIRE subito per far ottenere RISTORI veri alle nostre attività.
Gli umbri dovranno dimostrare ancora una volta un alto senso di responsabilità, nonostante i sacrifici già affrontati.
Per questo meritano misure di contenimento tempestive e ristori concreti.
La buona notizia è che avere individuato precocemente le varianti, siamo stati tra le prime Regioni in questo, ci permetterà altrettanto tempestivamente di sconfiggerle se agiamo subito.
Chi oggi si trova in zona gialla sa perfettamente che l’incognita delle mutazioni del virus può ribaltare la situazione in un attimo, e difatti i contagi stanno già ricrescendo proprio in quei territori.Ora pensiamo SOLO al bene dell’Umbria e degli umbri".
Perugia
06/02/2021 19:10
Redazione