Successo per il Gran Gala' del Calcio Eugubino: Sala dell'Arengo gremita e applausi per rossoblu' di ieri e oggi

Una serata all'insegna dell'amarcord e dei festeggiamenti per un'annata calcistica senza precedenti. Era gremita la sala dell'arengo di Palazzo dei Consoli per il Gran Galà del calcio eugubino, un ritrovo per festeggiare 4 promozioni nella stessa stagione: dal Gubbio salito in Legapro, al FontanelleBranca volato in Eccellenza regionale fino a Padule-San Marco e Ponte d'Assi promossi, la prima con 3 turni d'anticipo, la seconda ai playoff, in Primo categoria. Ma l'attenzione dei tanti presenti era anche rivolta agli ospiti della serata, personaggi che hanno legato il proprio nome alla storia del calcio eugubino: a partire da Candido Di Felice (nella foto), il numero 10 per eccellenza del calcio rossoblù del secolo scorso, appena due stagione a Gubbio ma quanto basta per far innamorare una generazione di tifosi. E poi non poteva mancare l'epopea del biennio che ha proiettato il Gubbio in serie B con Gigi Simoni, Vincenzo Torrente e Simone Farina, applauditi e acclamati dal pubblico. Premiate le quattro società vincitrici del rispettivo campionato e anche i settori giovanili vittoriosi in questa stagione, dall'Atletico Gubbio al Fontanelle al Padule S.Marco. Ovazione poi per Giuseppe Magi, patron Notari e il baby Massimo Conti, rivelazione della stagione, per celebrare degnamente il Gubbio di oggi, capace di tornare da protagonista in terza serie. Tanti anche i volti del passato rossoblù mescolati nel pubblico, presenti tutti i presidenti dell'ultimo trentennio e molti componenti della squadra che infiammò il pubblico alla fine degli anni Ottanta insieme a Di Felice. Una serata organizzata e voluta dall'associazione GubbioFaCentro, in collaborazione con Infopress e con la nostra emittente, con la presidente Lucia Rossi che ha portato il saluto iniziale, sottolineando anche la disponibilità dell'amministrazione comunale e la volontà di promuovere molte altre iniziative per valorizzare il centro storico e dare spazio all'intraprendenza di chi investe nel cuore pulsante della città. Soddisfatto anche il sindaco Stirati che ha portato il saluto istituzionale ma anche quello di tifoso e del padre, il sen. Luciano, presidente onorario del Gubbio.