Il tessile altotiberino si trova faccia a faccia con una nuova emergenza occupazionale: venerdì 4 novembre è previsto un incontro tra sindacato e proprietà della Vatib di Trestina, che ha annunciato il provvedimento di cassa integrazione straordinaria per 35 dei suoi 50 dipendenti. La Valtib, operante nel settore dell'abbigliamento per bambino, è arrivata a questo intervento a causa del decentramento del confezionamento. I prodotti hanno subito così un calo in termini di qualità, per cui l'azienda, distributrice di grandi firme come Les Copain, Gianfranco Ferrè e Moschino, ha iniziato a perdere commissioni. Da qui lo stato di crisi. "Ora la Valtib- dichiara Maurizio Maurizi, segretario provinciale Cgil di Perugia- incontrerà la nostra rappresentanza sindacale per rendere noto il nuovo piano industriale e per concordare con le parti quali siano le migliori condizioni di utilizzo della cassa integrazione straordinaria".