Umbertide: docenti spagnoli in visita alle scuole del II Circolo “Di Vittorio” per apprendere la didattica innovativa che viene proposta

Il Secondo Circolo “Di Vittorio” è sempre più internazionale. Proprio in questi giorni le scuole di questa direzione didattica stanno ospitando una delegazione proveniente dalla Spagna, precisamente del Colegio Maristas di Algemesì, città della Comunità Valenciana. La visita della delegazione spagnola rientra all'interno delle attività di “job shadowing” e scambio professionale internazionale che il Secondo Circolo “Di Vittorio” sta promuovendo nel corso di questo anno scolastico. L'obiettivo è quello di far conoscere agli ospiti le pratiche didattiche innovative svolte dal II Circolo. Nella mattinata di lunedì, all'interno dell'aula magna della scuola primaria “Di Vittorio” ad accogliere i docenti spagnoli Carmen Vendrelltortosa e Raul Alfonsoboils, sono stati la dirigente scolastica professoressa Raffaella Reali e l'insegnante Cecilia Mancini che segue il progetto. A portare il saluto dell'Amministrazione Comunale sono stati il sindaco Luca Carizia e l'assessore all'Istruzione, Alessandro Villarini. Davanti allo sguardo attento e curioso degli alunni della “Di Vittorio”, gli insegnanti spagnoli hanno spiegato come funziona la loro scuola, il loro modo di vivere quotidianamente la vita all'interno delle classi e hanno insegnato ai bambini alcune parole di spagnolo. Nel corso di questa settimana i rappresentanti del Colegio Maristas di Algemesì saranno accolti all'interno dei plessi del II Circolo per assistere a lezioni, laboratori e workshop creativi che vengono svolti sia nelle scuole dell'infanzia che nelle scuole primarie. In agenda sono previste visite presso la scuola dell'infanzia “Marcella Monini”, alla scuola dell'infanzia di Montecastelli, alla scuola dell'infanzia di Calzolaro e alla scuola primaria “Di Vittorio”. E' in programma anche un tour presso la primaria di Pierantonio, ricadente nel I Circolo, che da pochi mesi ha avviato il progetto della “Scuola senza zaino”.