È stato pubblicato, per i tipi di Petruzzi Editore di Città di Castello, il volume “Due secoli in marcia – Umbertide e la banda”, scritto da Amedeo Massetti con la collaborazione di Maria Grazia Moretti. Il libro, di 430 pagine e con 300 immagini, tratta della storia del complesso bandistico di Umbertide – tra i più antichi d’Italia – con tutte le biografie dei maestri che l’hanno diretto. Inoltre, la ricerca d’archivio ha portato alla luce notizie di alto valore musicologico che vanno oltre l’ambito locale ed abbracciano aspetti di interesse generale, come l’associazionismo musicale negli Stati preunitari, i maestri di cappella e i vari metodi di insegnamento della musica, la nascita delle bande nello Stato pontificio, le biografie ed i titoli dei musicisti dell’Ottocento, il Liceo Musicale di Ferrara e l’Accademia Filarmonica di Bologna, l’evoluzione strumentale e dell’organico bandistico, la diffusione della musica popolare. Sono state riportate alla luce composizioni originali per banda del 1877, 1883, 1924 e 1936, che mettono in evidenza i vari organici strumentali a cui erano destinate.
Sono contenute inoltre notizie inedite sulla composizione e l’attività di molte bande umbre negli anni 1870-1871, tra le quali quelle di Orvieto, Perugia, Spoleto, Terni, Acquasparta, Amelia, Assisi, Foligno, Monteleone di Spoleto, Gubbio, Città di Castello, San Giustino, Nocera Umbra, Tuoro sul Trasimeno e Gualdo Tadino.
Assai pregevole e curata è la veste tipografica, con una copertina ideata daL pittore e grafico Adriano Bottaccioli. Il lavoro ha riscosso l’apprezzamento dei più grandi musicologi italiani e studiosi di musica bandistica, quali il prof. Marino Anesa, autore del Dizionario della musica italiana per banda e di molte altre pubblicazioni sulla musica bandistica, che ha curato la prefazione. Hanno dato il patrocinio la Regione Umbria, la Provincia di Perugia, la Comunità Montana Altotevere ed il Comune di Umbertide. Il volume è stato presentato al Museo di S. Croce il 20 giugno scorso. Era presente l’orchestra “I Solisti di Perugia”, diretta dal maestro Paolo Franceschini, che ha suonato per la prima volta in esecuzione moderna brani composti nel 1877 dal maestro Massimo Martinelli, direttore della banda di Umbertide dal 1872 al 1898. E’ stato anche possibile ascoltare composizioni scritte dall’indimenticato maestro Alessandro Franchi, che diresse il gruppo bandistico umbertidese dal 1914 al 1948. Le copie del libro sono disponibili presso le librerie di Umbertide, Città di Castello e Perugia.
Città di Castello/Umbertide
19/09/2008 12:28
Redazione