Notizie confortanti sui contagi e sui dati delle vaccinazioni arrivano dalla consueta conferenza settimanale sull'andamento della pandemia in Umbria in cui sono intervenuti l'assessore regionale Luca Coletto, il direttore Braganti, il commissario D'Angelo e i componenti del Nucleo Epidemiologico Regionale con la dottoressa Carla Bietta e Marco Cristofori. Continua la discesa della curva epidemica grazie ad una bassa incidenza che consente il mantenimento della zona bianca sia per la media regionale, che per quella dei distretti, che sono tutti al di sotto dei 50 casi per 100mila abitanti. Indice Rt a 0,74, ballerino e nella media nazionale. Per il dato dei contagi non vi è più grossa differenza tra le fasce di età. In quelle dove si è vaccinato maggiormente, il tasso di contagio è vicino allo zero.
Per quanto attiene alle vaccinazioni, l'Umbria si attesta al quarto posto della classifica nazionale per tasso di profilassi somministate sulla base della popolazione residente, ad oggi pari al 51%. La tabella di marcia si sta rispettando, malgrado lo scarto rapido della seconda dose legata ad Astrazeneca. La campagna si sta rafforzando grazie alla possibilità di somministrare in nelle aziende (quali Ast di Terni e Cucinelli a Solomeo), in farmacia. Non sono stati evidenziati ritardi dal commissario D'Angelo che anzi ha riferito di come si stia anticipando il piano previsionale sulle date degli interventi vaccinali da porre in essere. Entro il 30 giugno i 40enni saranno tutti vaccinati ed entro i primi di agosto tutti gli umbri riceveranno almeno la prima dose.