Ecco la pagina del Corriere Adriatico uscito questa mattina, in cui si racconta l'avvenuta confutazione da parte dell'esperto pesarese Federico Malaventura, dell'attribuzione a Leonardo da Vinci della maiolica raffigurante l'Arcangelo Gabriele, opera invece dell'abile maestro eugubino Aldo Ajò.
La scorsa settimana, il professor Ernesto Solari, esperto leonardiano, aveva attribuito a Leonardo la mattonella, ma subito dopo la pubblicazione della scoperta dell'anno, Malaventura si era già accorto dell'errore e confrontatosi con l'esperto di maiolica eugubina, Ettore Sannipoli, ottiene la conferma dell'appartenenza della mattonella ad Ajò. Sannipoli aveva coinvolto l'oxfordiano Martin Kemp, esperto di Leonardo, il quale aveva subito dichiarato che: la paternità dell'opera attribuita a Leonardo era pari a zero. Molti altri studiosi e giornalisti hanno risposto osservando che la mattonella con l'arcangelo è palesemente un'opera di Ajò. E' una storia a lieto fine e lusinghiera per la città di Gubbio e l'indimenticato maestro, ricordato anche la scorsa settimana in occasione della scomparsa di uno dei suoi più estrosi e creativi allievi, Enrico Mancini.