Sarà una celebrazione della Traslazione di sant’Ubaldo molto particolare quella che sta preparando la Chiesa eugubina per la ricorrenza dell’11 settembre. La giornata di festa per il patrono eugubino sarà preceduta da una serie di iniziative che prenderanno il via sabato 7 settembre. Alle ore 18.30, infatti, è previsto in piazza Grande l’arrivo della mitria di sant’Ubaldo custodita presso la casa generalizia dei Canonici regolari lateranensi nel complesso della basilica di San Pietro in Vincoli, a Roma. L’antico copricapo, che rappresenta una delle quattro insegne episcopali, sarà accolto dal suono del Campanone e salutato dal vescovo Luciano Paolucci Bedini e dal sindaco del Comune di Gubbio, Vittorio Fiorucci. A seguire, una processione accompagnerà la preziosa reliquia fino alla cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo, dove ci sarà un momento di preghiera e la benedizione del Vescovo. Domenica 8 e lunedì 9 settembre, alle ore 21, sarà sempre la Cattedrale a ospitare due momenti di riflessione: uno sul tema “Il ministero del Vescovo nella Chiesa locale” e l’altro su “Le reliquie nella vita di fede”. Martedì 10, di nuovo alle ore 21 della sera, ci sarà la consueta processione alla vigilia della Traslazione, con partenza dalla Cattedrale, salita lungo gli “stradoni” del monte Ingino e arrivo nella basilica dedicata al Santo. Nella festa della Traslazione di sant’Ubaldo, una delle tre date che ogni anno legano la comunità eugubina al suo vescovo e patrono (insieme alla memoria liturgica del 16 maggio e alla canonizzazione del 5 marzo), mercoledì 11 settembre, sono previste celebrazioni liturgiche ogni ora, dalle 7 alle 11 del mattino, e poi nel pomeriggio la messa presieduta dal vescovo Luciano Paolucci Bedini alle ore 17.