Un paziente guarito e 70 soggetti, 43 nella provincia di Perugia e 27 in quella di Terni, usciti dall' isolamento fiduciario dall' inizio dell' emergenza coronavirus in Umbria.
E' il quadro che emerge dai dati della Regione. "Non stiamo riscontrando grandi criticità - spiega il direttore regionale alla sanità, Claudio Dario (nella foto) - e rispetto ad altre situazioni in Italia e all' estero il sistema in Umbria sta tenendo con una crescita di numeri contenuti per i casi positivi. Tutto questo grazie al senso di responsabilità dei cittadini che si stanno impegnando ad adottare le norme igieniche di prevenzione e al lavoro dei medici e degli operatori dei servizi sanitari territoriali che riescono a ricostruire la rete dei contatti avuti dalle persone con tampone positivo al virus e metterli in isolamento. Affinchè questa catena regga bene faccio appello al senso di responsabilità di tutti coloro che, una volta appreso delle limitazioni stabilite sull' emergenza coronavirus, abbiano deciso di ritornare in Umbria". "L' invito a queste persone - afferma ancora Dario - è di mettersi in isolamento fiduciario a tutela dei propri familiari e della comunità. In caso di comparsa di febbre o sintomi lievi si consiglia di contattare telefonicamente il medico curante e per sintomatologia più severa il 118, in entrambi i casi comunicando la sua situazione di isolamento domiciliare fiduciario".
Insomma non bisogna recarsi all'ospedale ma contattare medico o 118 in caso di sintomi.