Si è conclusa con grande successo la mostra “Made in Gubbio”, ospitata dal 8 agosto al 28 settembre presso il MUAM – Museo Arti e Mestieri – a Palazzo Beni di Gubbio. L’evento, dedicato alle eccellenze artigianali ed enogastronomiche del territorio eugubino, ha registrato circa 6.500 ingressi, confermando il forte interesse sia da parte dei cittadini che dei numerosi turisti presenti in città durante i mesi estivi. Il ricco programma di eventi collaterali ha visto una partecipazione molto elevata, coinvolgendo attivamente tutti gli espositori, che hanno espresso grande soddisfazione per l’opportunità di raccontare e condividere le proprie storie, passioni e tradizioni. La mostra ha rappresentato un vero e proprio viaggio nel cuore di Gubbio, valorizzando l’identità e la bellezza della città attraverso le mani e i volti dei suoi artigiani, con ambienti dedicati alle antiche arti e mestieri e un percorso immersivo arricchito da dispositivi multimediali e video emozionali. Particolarmente apprezzata è stata anche l’iniziativa “Fili di Futuro”, che ha visto protagonisti i ragazzi della Società Cooperativa Sociale ASAD, e la collaborazione con la Biblioteca Sperelliana, che ha messo a disposizione una raccolta di volumi per approfondire la conoscenza dei singoli mestieri. I visitatori hanno potuto portare a casa un ricordo unico grazie ai souvenir realizzati dagli stessi artigiani. Il successo della mostra “Made in Gubbio” pone le basi per il futuro: l’intenzione degli organizzatori è infatti quella di trasformare questo format in un appuntamento fisso, ampliando il coinvolgimento di realtà locali e rendendo l’iniziativa itinerante in diversi luoghi della città eugubina. Il successo della mostra è anche merito della Fondazione Perugia, promotore dell’iniziativa, e di tutti i partner e patrocinatori che hanno sostenuto il progetto tra cui il Comune di Gubbio, Asad, Biblioteca Sperelliana, e CNA Umbria, Confcommercio, Gal Alta Umbria e Umbriasì. I partner sono Colacem, Cooprogetti, CVR, Gabetti Immobiliare, New Font, RomeoAuto e Studio Sannipoli. L’ingresso gratuito ha permesso a un ampio pubblico di scoprire e vivere da vicino la tradizione artigianale e agroalimentare di Gubbio, che si mostra orgogliosa al mondo come simbolo di eccellenza e identità.