"Disegno strategico regionale": partecipazione in Alta valle del Tevere

Si è parlato del “Disegno strategico regionale” ovvero di uno strumento destinato “a costituire un punto di sintesi dei diversi documenti di programmazione regionale”, nel corso dell’incontro svoltosi nella residenza municipale tifernate, alla presenza dei sindaci di Città di Castello Cecchini, di S. Giustino Buschi, di Citerna Serini, di Monte S. Maria Alunno, Montone Tirimagni e del presidente della Comunità Montana Alto Tevere Umbro Severini. Sul tema infatti l’assessore regionale all’ambiente Lamberto Bottini ha avviato una fase di partecipazione e ricognizione sui territori. Un momento “di riflessione e confronto destinato ad avviare il processo redazionale contenutistico del piano stesso” che dopo l’area del folignate ha interessato l’Alta Valle del Tevere. All’incontro, Bottini ha illustrato “l’assetto strutturale del Piano” indicando come “le diverse progettualità di matrice locale andranno selezionate e canalizzate nel contesto di una serie di “sistemi” che fanno riferimento ad “infrastrutture, “città e rete di città”, “aree produttive”, “spazi rurali”, “paesaggio”, “ecologia”. E’ seguito un dibattito incentrato su “determinazione dei progetti di territorio”, “individuazione di un percorso organico di partecipazione”, “iter e tempi per la redazione finale del documento, in cui il sindaco tifernate Fernanda Cecchini ha sottolineato “l’approccio maturo e serio del “Disegno Strategico” che ha il pregio di fare da punto di sintesi di tutti i documenti di programmazione regionale”. “L’apprezzamento rispetto a questo impianto generale” per la Cecchini “si sostanzia anche nel fatto che lo strumneto consente di dare quell’ormai indispensabile “marcia in più” ad interventi infrastrutturali in divenire quali l’E/78 e, specialmente lo “sfondamento a nord” della Ferrovia Centrale Umbra”.