"Le mie dimissioni e il bilancio di 18 mesi da assessore": Renzo Rughi ospite a "Trg Plus" (ore 13.30)

"Le mie dimissioni e il bilancio di 18 mesi da assessore": a parlare e' Renzo Rughi, ex assessore della Giunta eugubina di Stirati, dimessosi a metà novembre, e ospite nella rubrica "Trg Plus" (in onda ieri sera alle ore 20.50) con la sua prima intervista dopo l'uscita di scena dalla vita politico-amministrativa eugubina. "E' stato un fulmine a ciel sereno ma ho dovuto prendere questa decisione per motivi personali" ha ribadito ai microfoni di Trg. "L'impegno politico e' totalizzante e necessita, soprattutto quando si hanno responsabilità amministrative, di una disponibilità h24. Non ero più nelle possibilità di garantire questo mio apporto e ho ritenuto opportuno è responsabile passare la mano. Il mio impegno politico? Resto legato a "Scelgo Gubbio" ma non ho incarichi ne' seguo l'attività da vicino come prima. Comunque mantengo alcuni rapporti come ad esempio con il management di Joint Gubbio con il quale resto impegnato sul piano personale". È proprio l'acceleratore di impresa che ha mosso i primi passi nel 2015 già sviluppando una decina di progetti e' una delle iniziative che Rughi indica come più significative dei suoi 18 mesi di mandato: "Come e' importante che questo progetto abbia avuto e continui ad avere importanti contributi da esponenti della opposizione. Era nel nostro programma di governo, e anche in quello di altri, lo abbiamo realizzato e, al di là di quali bandierine si possano mettere sopra questo progetto, l'importante è che prosegua. Il rischio e' paradossalmente che possa morire per poco lavoro ma anche per troppo lavoro. Spero davvero non sia così". Il bilancio di 18 mesi alla guida di un assessorato importante come lo Sviluppo Economico e il Turismo, da parte di Rughi (al posto del quale e' stato delegato il già assessore Mancini per lo Sviluppo economico e Nello Fiorucci per il Turismo) passa attraverso un'analisi anche della situazione politica locale, con la maggioranza chiamata a serrare i ranghi per le due sostituzioni forzate nel governo cittadino e le inevitabili critiche da parte dell'opposizione: "Credo che la maggioranza stia bene, sia solida, ovviamente con dialettiche interne che sono normali confronti. Il documento di Scelgo Gubbio pubblicato nei mesi scorsi? Faceva parte di questa normale dialettica, ingenuamente non siamo riusciti ad evitare che venisse reso pubblico. Credo che questa vicenda abbia contribuito ad accelerare la verifica di maggioranza poi sfociata nel rimpasto di Giunta". Anche il turismo e' un tema caro a Rughi: "Credo che il futuro economico e imprenditoriale di questo territorio si giochi anche su questo versante, perché turismo significa anche artigianato, commercio e agricoltura. A fronte di progetti di rilancio e incentivazione da parte della Giunta però non corrisponde ancora una analoga organizzazione della macchina organizzativa. Da questo punto di vista c'è risolvere questa incongruenza". E sul futuro l'auspicio di Renzo Rughi e' rivolto a due progetti specifici: "Spero che il 2016 sia l'anno in cui vadano in porto il ritorno della Lumsa e l'attivazione del corso universitario legati ai Beni Culturali per il quale con l'ateneo e' stato individuato il sito di San Benedetto". Questi ed altri spunti dall'intervista con il direttore di TRG, Giacomo Marinelli Andreoli in onda anche oggi alle 13.30 e in line su www.trgmedia.it.