A Gubbio domenica "La salute vien mangiando… bene!"

La salute vien mangiando… bene! Lo slogan riassume lo spirito e gli obiettivi del progetto “Le eccellenze della cultura enogastronomica. Prodotti e piatti della tradizione, atmosfere e sapori delle osterie”, nato nell’ambito della programmazione del GAL Alta Umbria, affidato alla Comunità Montana Alto Tevere Umbro e realizzato con il supporto operativo della Confcommercio di Città di Castello e dalla Confcommercio di Gubbio. Prodotti tipici e atmosfere della tradizione sono gli ingredienti di base del progetto, che vuole coniugare salute e sviluppo del territorio e che si articola in appuntamenti di degustazioni gratuite, ma anche di divulgazione medica e scientifica. Dopo il grande successo dell’iniziativa tenutasi a Città di Castello lo scorso 8 e 9 dicembre, è la volta di Gubbio che proporrà alcune degustazioni domenica 16 dicembre, a partire dalle ore 17 presso la Taverna di Sant’Antonio in via Fabiani. Alcuni ristoratori eugubini offriranno il loro contributo di competenza e professionalità per la riuscita delle degustazioni, nel solco delle più profonde tradizioni culinarie eugubine, riproponendo il modello delle vecchie osterie. Nel corso dell’ incontro sarà distribuito il libro curato dal professor Paolo Brunetti, ordinario di medicina interna all’Università degli Studi di Perugia, nato nell’ambito del progetto al fine di documentare il legame stretto che esiste tra corrette abitudini alimentari, stili di vita e tipicità dei prodotti locali. Ciò che si vuole dimostrare è che le tradizioni gastronomiche del territorio, e le produzioni agroalimentari locali, hanno tutte le caratteristiche e le proprietà per imporsi come modello di sana alimentazione, ideale per tutti ma anche per soggetti che hanno problemi di metabolismo. Al di là delle connotazioni specifiche di carattere medico e scientifico, il progetto vuole recuperare i sapori e i profumi dei piatti della cucina tradizionale anche per tutelare l’identità della nostra cultura.. E per promuoverla nella sua totalità. Valorizzare le tradizioni locali è la condizione imprescindibile per garantire unicità, esclusività e irripetibilità al territorio. Tendere a queste caratteristiche, riconoscerle, comunicarle e promuoverle. Può essere veramente appetibile in un mercato turistico sempre più fortemente competitivo. La scelta dei prodotti e dei piatti è discesa da queste considerazioni. A valorizzare sapori profumi e sensazioni è stata individuato a Gubbio un contenitore di pregio quale la Taverna di Sant’Antonio, particolarmente adatto a riproporre l’atmosfera dell’antica osteria, perla della nostra tradizione, che farà da sfondo fino a tarda sera alla presentazione e degustazione dei piatti. Particolare attenzione sarà dedicata proprio all’ambientazione, per ricreare il clima dell’osteria, che rappresenta ancora oggi nell’immaginario collettivo, il luogo ideale del ben mangiare secondo le tradizioni genuine locali e della piacevolezza dello stare insieme. Uno dei possibili sviluppi del progetto è proprio quello della valorizzazione di ambienti che sappiano raccontare bene l’Alta Umbria e la cultura gastronomica locale, magari attraverso la creazione di vero e proprio marchio di “Osteria tipica”. L’obiettivo è quello di offrire piatti basati su ricette del luogo con tutte le caratteristiche di tipicità, stagionalità e genuinità dei prodotti. Andrà curata l’accoglienza con la ricerca e l’offerta di familiarità, cordialità e coinvolgimento, anche attraverso la formazione di un personale che sia in grado di fornire le informazioni necessarie su piatti e prodotti e sappia fornire anche spunti di interesse per una visita consapevole del territorio.