E' arrivato a Gubbio Calciosociale, esempio di un progetto basato sul coraggio e la solidarietà di alcuni abitati del quartiere Corviale a sud di Roma, che hanno completamente riqualificato un'area da sempre considerata degradata e monopolio della criminalità organizzata.
Nei giorni scorsi Massimo Vallati, imprenditore del sociale che con i propri collaboratori ha dato vita a questa iniziativa, ne ha raccontato la storia presso la sala ex refettorio della Biblioteca Sperelliana di Gubbio.
Il “Campo dei Miracoli”, è il fulcro attorno al quale è stata costruita un'idea completamente nuova di vivere il territorio e le relazioni sociali, basata su rispetto, solidarietà ed attenzione alle persone e all'ambiente, affinché i cittadini possano riappropriarsi dei propri spazi comuni, contrastando le intimidazioni di chi trae guadagno dall'abbandono del quartiere da parte di Stato e società.
Se si sceglie di basare le regole del calcio, così come quelle della vita, su questi presupposti,si può realizzare il sogno di una squadra, così come di una collettività, vincente, perché coraggiosa e forte nell'unità.
Corviale è così diventata la sede europea di Calciosociale ed il progetto, che ha anche ottenuto il riconoscimento internazionale dell'elezione ad Ashoka Fellow come una delle più meritevoli innovazioni del pubblico, dopo la divulgazione sul territorio nazionale, verrà presto esportato all'estero con l'intento di innescare una vera rivoluzione sociale capace di dare man forte alla costruzione di una società più democratica.
Immagini e interviste stasera in "Trg Plus" (ore 21)
Gubbio/Gualdo Tadino
29/06/2018 16:14
Redazione