È dalla forza dell’immaginazione che FolignoLibri parte per festeggiare il traguardo importante della decima edizione. Sarà una nuova occasione per parlare ancora di poesia e letteratura, ma sempre con la voglia di immaginare un futuro diverso, in difesa dell’umanità violata: “Dal posto di lavoro alle violenze di genere, dal genocidio contro il popolo Palestinese, alla difesa dell’ambiente, la lotta è una sola” affermano gli organizzatori Ikaria Associazione culturale e Multiverso Foligno Coworking. Con il pensiero rivolto al Manifesto del Surrealismo, pubblicato nel 1924, che recitava “Cara immaginazione quello che amo in te è che non perdoni!”, dal 26 al 29 settembre prossimi torna con l’edizione 2024 FolignoLibri. Preparato con il solito entusiasmo, il festival letterario dovrà fare i conti con un dolorosissimo vuoto dovuto alla scomparsa prematura di un amico di Ikaria, di Foligno Libri e dell’intera comunità cittadina: “Tutte e tutti noi ci stringiamo con immenso affetto alla famiglia e agli amici di Jonathan a cui sarà dedicata questa edizione” affermano ancora gli organizzatori per poi aggiungere: “Nel segno della poesia e dell’immaginazione, e nel coraggio che queste ci danno nei momenti più bui delle nostre esistenze, vogliamo invitarvi al Festival di quest’anno, con la passione di sempre e con la voglia di continuare nella lotta e nella solidarietà”. Gli appuntamenti avranno luogo allo ZUT e al Circolo Arci Subasio. Per quattro giorni la città, tra reading, teatro, tavole rotonde e concerti, sarà animata da scrittori, gionarlisti, accademici e artisti. Tra gli ospiti anche Janek Gorczyca, Vittorio Giacopini e Luciana Castellina.