“I numeri e le presenze ai più alti livelli della Federazione Ciclistica Italiana dicono che il 24^ Trofeo Alta Valle del Tevere sarà un appuntamento di straordinario rilievo per Città di Castello, dal punto di vista sportivo, ma anche turistico, capace di onorare al meglio sia la tradizione altotiberina di questa disciplina, che il ricordo dell’indimenticato Renato Amantini”.
Nella conferenza stampa di stamattina l’assessore allo Sport Massimo Massetti ha presentato la gara ciclistica nazionale riservata alla categoria elite-under 23 organizzata dall’Unione Ciclistica Città di Castello per sabato 31 marzo, sottolineando l’auspicio che “i tifernati sappiano apprezzare, insieme al valore agonistico e spettacolare dell’evento, anche il suo contributo alla valorizzazione del centro storico, comprendendo, quindi, le esigenze organizzative in una giornata prefestiva come la vigilia di Pasqua”. Sabato sono infatti attese a Città di Castello circa 1.000 persone, tra corridori, addetti ai lavori, accompagnatori e appassionati, per una classica di primavera alla quale sono iscritti 182 ciclisti, che rappresentano il meglio del panorama dilettantistico nazionale.
Per vederli in gara arriveranno i massimi rappresentanti della Federazione Ciclistica Italiana, la vice presidente vicario federale Daniela Isetti e il commissario tecnico della nazionale di strada maschile under 23 Marino Amadori. Un segnale della grande considerazione di cui gode il Trofeo Alta Valle del Tevere, valevole come Trofeo Comune di Città di Castello e Memorial Renato Amantini, che per la sua 24^ edizione sarà disputato eccezionalmente di sabato per la concomitanza con la Pasqua, ma confermerà il tracciato di alto livello tecnico di 138 chilometri, con 5 giri e altrettante ascese della collina di Canoscio, banco di prova storicamente temuto da tutti i partecipanti alla competizione. A dare il via è stato invitato, anche quest’anno, il vescovo monsignor Domenico Cancian. “Per numeri, blasone e livello tecnico del percorso è la prima manifestazione ciclistica in Umbria”, ha dichiarato il vice commissario straordinario del Comitato regionale umbro della Federazione Ciclistica Italiana Carlo Moriconi, ex corridore dell’Unione Ciclistica Città di Castello, che ha rimarcato come “Città di Castello, con questa manifestazione e l’instancabile attività del sodalizio che raccoglie le società locali, sia un elemento fondamentale della programmazione ciclistica regionale”. Con i suoi 90 atleti dalla categoria giovanissimi ai dilettanti e le 18 gare a stagione organizzate nel territorio, l’Unione Ciclistica Città di Castello è, infatti, il perno di un movimento altotiberino che assomma oltre 300 cicloamatori tesserati e si presenterà come sempre tra i protagonisti della gara con i corridori dell’Asd Fortebraccio. “Siamo molto soddisfatti dei numeri e dell’attenzione che la gara anche quest’anno ha riscosso, confermandosi tra gli appuntamenti più selettivi a livello nazionale”, ha evidenziato il presidente dell’Unione Ciclistica Città di Castello Patrizio Braganti, che ha dato conto della decisione di rinunciare alla tradizionale gara mattutina riservata ai giovani per le inedite questioni logistiche e organizzative create dall’anticipazione dell’evento nella giornata della vigilia di Pasqua. “Grazie al sostegno del Comune, del Comitato regionale della Federazione Ciclistica Italiana e dei nostri sponsor – ha aggiunto Braganti - ancora una volta questa manifestazione saprà rendere il meritato omaggio alla memoria di Renato Amantini con una gara di alto livello tecnico, con la quale si rinnoverà il felice connubio tra sport e turismo che è un valore aggiunto per la città”. A dare la cifra tecnica della gara è stato il direttore di corsa Enzo Amantini, che ha sottolineato come “i vincitori del trofeo negli ultimi tre anni sono passati tutti al professionismo”. “Dobbiamo l’importanza assunta da questa gara anche a una disponibilità dell’amministrazione comunale, con il sindaco Bacchetta e l’assessore Massetti in primis, che è rara nel panorama nazionale quando si parla di ciclismo”, ha osservato Amantini. Per soddisfare al meglio le esigenze organizzative, il Comune ha anche ottenuto da Edarco la disponibilità gratuita di due aree di parcheggio a strisce blu nella zona di piazza Garibaldi e in via San Bartolomeo.
La gara. Il 24^ Trofeo Alta Valle del Tevere partirà alle ore 13.30 da viale Vittorio Veneto, dove sarà collocato anche il traguardo finale, e le operazioni preliminari si svolgeranno tutte presso l’Asp Bufalini, mentre quelle relative alla partenza e al foglio firma saranno garantite in piazza Garibaldi. Il percorso da 27 chilometri, da ripetere cinque volte, si articolerà lungo viale Vittorio Veneto, viale Armando Diaz, via Nazario Sauro, via Cortonese, strada provinciale 105 San Secondo, Fabbrecce, Canoscio (con il gran premio della montagna), via Monsignor Luigi Menghi, viale Marchegiani a Trestina, via Etruria, Cornetto, Cinquemiglia, San Maiano, Santa Lucia, via Brigata San Faustino, via Roma, via Vittorio Emanuele Orlando e viale Vittorio Veneto. Per consentire lo svolgimento della gara, il comando della Polizia Municipale ha emesso un’ordinanza che prevede dalle ore 13.00 di sabato 31 marzo, fino al termine della manifestazione, la sospensione della circolazione veicolare su tutto il circuito di gara. In ciascun punto del percorso la sospensione della circolazione avrà la durata strettamente necessaria al transito dei concorrenti ritenuti, secondo i regolamenti sportivi, ancora in corsa. La durata della chiusura in ciascun punto del percorso non potrà essere superiore a 15 minuti, calcolati dal momento del transito del primo concorrente. Dalle ore 09.00 alle ore 19.30 saranno sospese la viabilità e la sosta su tutta piazza Garibaldi e su via Gramsci, dall’incrocio con via Sant’Antonio verso piazza Garibaldi. Sarà consentito il transito ai soli veicoli autorizzati da via S. Antonio, via Mazzini, via Albizzini e via S. Bartolomeo. La Polizia Municipale disporrà anche il divieto di sosta con rimozione dei veicoli dalle ore 08.00 alle ore 19.30 in via Scipione Lapi, sugli stalli di sosta prospicienti la ex scuola Garibaldi, al fine di consentire il capolinea alle linee urbane dei pullman. Gli autobus di linea extraurbana dislocheranno la fermata di capolinea in piazza della Repubblica dalle ore 09.00 alla ore 19.30 e comunque per tutto il tempo necessario al totale ripristino dell’utilizzo di piazza Garibaldi. Saranno vietate, infine, la circolazione e la sosta delle persone e dei veicoli non al seguito della gara lungo il percorso e negli orari di svolgimento della manifestazione.
Città di Castello/Umbertide
29/03/2018 15:52
Redazione