Un attimo prima era aperta, nel giro di pochi minuti è stata chiusa al traffico. A Gubbio via Mazzatinti ha destato un certo allarme per la presenza di un importante avvallamento creatosi nel tratto centrale della strada, all'altezza della banca. Tutto è partito da una segnalazione pervenuta alla Polizia Municipale, in cui veniva reso noto che, nel giro di pochissimo tempo, l'asfalto aveva cominciato a infossarsi. Prontamente vietato il transito ai mezzi dai Vigili urbani, permesso solo ai pedoni ai margini della strada per motivi di sicurezza, in attesa di ulteriori verifiche. Il traffico era in effetti particolarmente intenso essendo giorno di mercato, con le bancarelle che fino a qualche mese fa occupavano proprio la direttrice stradale di via Mazzatinti e che ora sono invece state di nuovo spostate tutte in piazza 40 Martiri. Lungo la cosiddetta "Calata dei Ferranti" sono sopraggiunti in tarda mattinata gli operai del Comune che hanno provveduto a disporre la segnaletica per delimitare la zona interessata dall'avvallamento. Per la creazione di quest'ultimo potrebbero aver inciso le forti piogge di lunedì, responsabili del sollevamento delle pietre di pavimentazione presenti ai bordi della strada, ben presto rimesse al loro posto con una gettata di catrame. Potrebbe esserci un problema fognario dovuto o da un tappo nello scolo che ha portato l'acqua a dilagare sulla direttrice stradale e al di sotto o da un cedimento della conduttura a causa della troppa pressione dovuta per la forte pioggia. Coinvolta Umbra Acque che stamane interverrà con i propri tecnici per individuare le cause del cedimento. In tutti i casi, si spera in un intervento tempestivo che possa risolvere il problema, dal momento che via Mazzatinti rappresenta una delle strade principali di accesso al centro storico, e a uno dei pochi parcheggi presenti a ridosso di esso. Ma è anche e soprattutto sede di importanti attività: negozi, banche, studi notarili e alberghi. Insomma, una via su cui si i problemi si devono risolvere rapidamente.