La sfiducia è ora ufficiale. Il partito dei Verdi per Gubbio, che sostiene la giunta Goracci, ha espresso dopo una lunga riunione chiusasi nella serata di ieri, la propria sfiducia nei confronti di Palmira Barchetta, eletta nel 2001 con i Verdi, e da allora vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Gubbio. Al termine della riunione di ieri sarebbe stato stilato un documento, che al momento non è stato ancora diramato, ma che dovrebbe essere reso noto in una conferenza stampa nei prossimi giorni. Da indiscrezioni sembra che la griglia di possibili sostituti si restringa a due nomi: l'attuale segretario comunale del partito, Maria Clara Pascolini o il consigliere comunale Ubaldo Scavizzi. Come si ricorderà, la crisi all'interno dei Verdi per Gubbio è sorta allorquando Palmira Barchetta ha accettato di candidarsi con la lista regionale dei Verdi per le prossime consultazioni del 3-4 aprile. Il partito eugubino infatti non condivideva la decisione dei vertici nazionali di non redigere una lista autonoma, ma di confluire nel centro sinistra. Un'opzione da cui i Verdi eugubini hanno preso le distanze, ma non Palmira Barchetta che ha accettato la proposta di candidarsi.
Lunedì, in consiglio comunale, dovrebbe conoscersi definitivamente il nome del sostituto della vice sindaco: cambia pelle dunque l'esecutivo di Goracci a poco più di un anno dalle elezioni comunali, per una vicenda di taglio squisitamente politico. Per la cronaca, alle prossime elezioni di aprile il sindaco avrà in corsa due assessori: oltre alla "sfiduciata" Barchetta, anche l'assessore all'Urbanistica Lupini - rimasto attualmente al suo posto - iscrittosi al partito alla vigilia delle candidature e "sceso in campo" in questo periodo che coincide anche con la fase operativa del Piano Regolatore Generale da lui stesso curato.
Sempre secondo indiscrezioni potrebbe esserci nell'occasione anche un allargamento di Giunta ulteriore con nuove deleghe (si parla del consigliere di Rc, Daniela Fecchi).