Tra le mura amiche del PalaBarton arriva la seconda vittoria per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, dopo oltre due ore di gioco Guerra (MVP del match) e compagne hanno avuto la meglio sulla Wash4Green Pinerolo in cinque set vincendo 3-2 (25-21 25-18 23-25 19-25 15-10 i parziali). La Bartoccini-Fortinfissi Perugia parte subito determinata ma Pinerolo è reattiva e mantiene il ritmo fino all’8-8 poi le umbre accelerano con Nwakalor e Samedy le piemontesi subiscono la pressione e quando sul 11-8 arriva il fallo di formazione Marchiaro chiama il primo time-out, la musica non cambia alla lista delle marcatrici si uniscono anche Guerra, Dilfer e Lazic e sul 18-14 le ospiti spendono anche l’ultimo stop. Inizia ad esserci qualche cenno di ripresa per Prandi e compagne e quando il margine comincia a diminuire sul 21-18 anche Bertini ferma il gioco per stimolare le sue ragazze, la pausa riporta l’ordine tra le fila perugine, nel finale le luci sono tutte per Polder che prima mette a segno il muro del 24 - 20 dopo uno scambio lunghissimo che ha visto Samedy fare gli straordinari in copertura, per poi concludere con il mani-out del 25-21 in fast. Nel secondo set l’avvio è differente, Pinerolo è sin da subito più incisiva e costringe le “Magliette Nere” ad inseguire, sul 4-7 Bertini ferma il gioco e decide di parlarci su, l’emorragia di punti si arresta ma le piemontesi gestiscono il margine, l’ace di Nwakalor vicino l’asta vale l’11-13 ed allora Marchiaro non vuole rischiare ed invoca lo stop ma il tentativo è vano, Guerra con il mani-out e Polder a Muro riportano il risultato in parità a quota 13, non contente però Samedy e Guerra aumentano i giri e sul 19-16 arriva il secondo stop ospite. La situazione è irrecuperabile per le ospiti, la Bartoccini-Fortinfissi Perugia controlla la situazione con la fallosità ospite che aumenta, sul finale Guerra sfonda il muro e conquista il set point sul 24-18 ma il sigillo finale sul parziale lo mette Lazic dai nove metri che induce all’errore Ungureanu e festeggia per il 25-18 del primo punto classifica. Il terzo set parte vedendo ancora una volta la Bartoccini-Fortinfissi Perugia subito aggressiva, il massimo vantaggio arriva fino al 7-2 poi qualcosa s’incrina, le ospiti cominciano a recuperare con il turno a servizio di Grajber si passa dall’11-8 all’11-12 e non soddisfatte le piemontesi crescono a muro arrivando fino al 13-17 momento in cui Bertini chiama lo stop, al rientro il diminuisce fino al 16-18 ma allora è Marchiaro a fermare tutto. La distanza torna a crescere la Nwakalor e compagne non si danno per vinte ed il turno a servizio di Dilfer è devastante con lei si passa dal 17-22 al 22-23 con ben due ace della statunitense ed un grande lavoro a muro di Nwakalor coadiuvata da Samedy. Il guizzo finale però è di Carletti che dopo il muro di Renieri che riporta il set in parità (23-23) vuole tutta la scena per se e sigla i punti del 23-24 e 23-25. Anche in avvio di quarto set Carletti si mette in mostra trascinando le sue compagne dal 2-1 al 3-8 con ben cinque punti personali e la complicità di alcuni errori delle magliette nere non corretti nemmeno dal time-out chiamato da coach Bertini sul 2-5. Il coach marchigiano prova a cambiare le carte in gioco facendo entrare Avenia e Gardini per Dilfer e Lazic, ma il risultato non cambia sul 6-16 entra anche Galic al posto di Samedy, così stravolta saltano le letture ospiti ed il margine si dimezza fino al 15-20, momento in cui Marchiaro ricorre al timeout, l’ordine si ristabilisce, il finale di set è in gestione ad a terminare i giochi ci pensa il muro di Gray che equivale il 19-25. Nel set decisivo Pinerolo sembra partire meglio (4-6) ma Perugia recupera con Lazic e Polder (6-6), l’olandese mette a segno anche il punto del 7-6 e Guerra in diagonale manda al cambio campo sull’8-6, quando Polder mette a segno il punto del 9-6 Marchiaro ferma il gioco ma la centrale dei Paesi Bassi sembra incontenibile in fast e sul 10-6 si ripete, sul finale la Bartoccini-Fortinfissi Perugia amministra ed il muro di Nwakalor vale il 15-10 ma soprattutto il 3-2 dopo ben due ore e sedici minuti.