La migliore Diouf (best scorer della gara) non basta a Perugia per avere la meglio su Busto Arsizio che si aggiudica il match per 3-0 (25-21 25-15 25-19 i parziali), in una gara dove le lombarde hanno dettato il ritmo sin dai primi scambi. Busto parte subito bene andando sul 3-1, le perugine però non si danno per vinte e tornano in partita raggiungendo la parità sul 4-4 e poi allungano il passo arrivando fino al 7-10, la Unet impatta a quota 14 e quando va avanti di uno (15-14) Cristofani chiama il time-out. La pausa non riporta l’ordine in zona Perugia che chiama di nuovo tempo sul 18-15. Le lombarde gestiscono la situazione arrivando fino al 20-19, poi l’errore al servizio Gray e l’ace di Bauer regalano un barlume di speranza alle umbre, Musso ferma il gioco ed al rientro Ungureanu mette in banca il primo set scagliando a terra la diagonale del 25-21. Il secondo set parte punto a punto fino al 5 pari, le farfalle volano in avanti ed arrivati all’8-5 Perugia ferma tutto per tentare il rientro, quando il divario aumenta (15-10) Cristofani ferma nuovamente il gioco per l’ultima volta. Il margine cresce con la UYBA trainata da Gray che, non paga, decide di mettere a terra anche il punto del 25-15. Nel terzo set le farfalle partono subito in progressione ma Perugia resta in scia, dal 7-7 al 10-10 si prosegue punto a punto, Busto tenta ancora la fuga arrivando sul 14-10, le umbre rientrano in gara ed accorciano, una volta arrivate al 15-14 Musso chiama il time-out, la pausa è provvidenziale, la UYBA riprende a macinare punti ed è dunque Cristofani a decidere che è il suo turno di chiamare tempo (19-15). Le “magliette nere” sembrano riprendersi arrivando fino al 20-19 ma il video-check chiamato da Musso nega il punto e rimette in carreggiata le padrone di casa. Crescendo fanno valere le proprie ragioni, il punto finale del 25-19 che regala il 3-0 però arriva grazie a Melandri che non inquadra il campo con il primo tempo servito da Bongaerts.