Ora è ufficiale: La Salus basket Gualdo non si iscriverà al prossimo campionato di serie b di pallacanestro femminile. La società biancorossa, che in passato ha militato anche in serie A2 e che anche negli ultimi campionati è arrivata ad un passo dal salto di categoria, proseguirà l'attività soltanto con il settore giovanile. La Salus è una società di grande tradizione, che era rinata dalle proprie ceneri già 12 anni fa ripartendo di slancio e formando giocatrici divenute poi di livello nazionale, su tutte la classe 1995 Elisa Ercoli, oggi al Geas Sesto san Giovanni, prodotto proprio della società gualdese e capace di vincere due scduetti con Schio. La spiegazione nelle parole del Direttore Generale Roberto Morroni, che abbiamo contattato telefonicamente: "Anche se lo scorso anno abbiamo disputato un'ottimo campionato di B, con tutte ragazze del posto com'è la nostra filosofia, abbiamo comunque sofferto perchè il nostro roster effettivo era di appena nove ragazze. Quest'anno sono previste ulteriori defezioni: chi non ci sarà per motivi di studio, chi come la capitana Baldelli ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, chi ha deciso di provare il salto in realtà importanti come Umbertide in A2, avremmo solo 3-4 giocatrici più il gruppo del 2003, e per questo avevamo pensato di fare un passo indietro iscrivendoci non alla B ma alla C. Abbiamo però sentito le famiglie di queste ragazze, che giustamente, essendo ancora piccoline, non se la sono sentita di farle giocare in una squadra senior. Tengo a precisare come noi ci fossimo correttamente iscritti, ma non essendoci i numeri per allestire una prima squadra abbiamo deciso di ripartire dai campionati giovanili, come era successo 12 anni fa con una differenza sostanziale: allora c'era una situazione debitoria pregressa importante che, nel tempo, abbiamo stabilizzato, oggi invece non ci sono assolutamente problemi di questo tipo. Oggigiorno molte società sono costrette a sparire, la crisi nello sport è sempre più accentuata e soprattutto nel basket femminile ogni anno ci sono, purtroppo, sempre più club costrette a cessare ogni tipo di attività: noi ci siamo e non spariamo assolutamente, la nostra situazione sia economica che formale è a posto ma consapevolmente abbiamo deciso di concentrarci esclusivamente sul nostro vivaio per proseguire il progetto nel miglior modo possibile in ottica futura, in particolar modo mettendo al centro di tale progetto proprio il gruppo 2003". L'intervista a Morroni stasera nel Trg Sport(ore 20.45, Trg)
Gubbio/Gualdo Tadino
22/08/2018 16:35
Redazione