Non solo Burri (una sua opera nella foto), ma anche Guttuso, Fontana, Dorazio e Rotella. Citta' di Castello conferma la sua vocazione per l' arte contemporanea: giovedi 18 agosto riaprira' al pubblico Palazzo Bufalini, dopo i lavori di ristrutturazione che hanno consentito la creazione di un nuovo spazio espositivo, ''Il Quadrilatero'', e nella nuova galleria, proprio il 18 agosto, sara' inaugurata la mostra ''Visitazioni'', con 50 opere di artisti internazionali contemporanei. La mostra - e' detto in una nota del Comune - durera' fino al 30 settembre ed e' stata realizzata con il Camec della Spezia. Le opere (tra cui anche lavori di Baj, Capogrossi, Ceroli, Kieffer, Mathieu, Martin, Middendorf, Prampolini, Sturm, Turcato e Vedova) provengono dal Camec, dalPremio del Golfo (fondato nel 1933 dal padre del Futurismo Filippo Tommaso Marinetti), e dalle donazioni private Cozzani e Battolini. Per realizzare la nuova galleria ''Il Quadrilatero'' - prosegue la nota - e' stata recuperata un' area di 550 metri quadrati lungo il perimetro del loggiato tracciato dal Vignola, da cui si sono ottenuti 120 metri di spazio espositivo. Le sale inglobano la vecchia sede di un' azienda grafica e la ''Sala delle sirene'', tradizionalmente luogo di ricevimenti apalazzo. I lavori - precisa la nota - ammontano a 1.962.913 euro, finanziati dalla Regione con i fondi per il terremoto del 1997, con la Soprintendenza per i beni artistici dell' Umbria. Il sindaco Fernanda Cecchini sottolinea la ''vocazione e il ruolo di Citta' di Castello come luogo di incontro e di iniziative per l' arte contemporanea''.